Allarme cacao in polvere, ritirati diversi prodotti già in commercio: ecco lotti coinvolti e rischi
pubblicato:Nuovo richiamo alimentare segnalato dal Ministero della Salute: sono tre i lotti di cacao in polvere e preparati al cioccolato segnalati. Ecco quali e qual è il rischio che ha causato il ritiro dal mercato.
Il Ministero della Salute ha allertato la popolazione italiana: è stato condiviso un richiamo alimentare di un lotto di cacao in polvere. Coinvolto, nello specifico, un marchio che si occupa di produzione e distribuzione di prodotti biologici.
Oltre al richiamo di un lotto di cacao in polvere, sono stati oggetto di richiamo alimentare anche due lotti di preparato per cioccolata in tazza. Anch’essa conteneva lo stesso cacao biologico ritirato.
Ecco qual è il marchio coinvolto, quali sono i lotti di cacao in polvere ritirati e come questi prodotti potrebbero avere impatto sulla nostra salute.
Allarme cacao in polvere, ritirati diversi prodotti già in commercio: ecco lotti coinvolti e rischi
Così come avviene per ogni prodotto alimentare a rischio, reale o potenziale, tutti gli operatori del settore alimentare coinvolti devono fornire informazioni ai consumatori. Il Ministero della Salute provvede ad aggiornare regolarmente il proprio portale ufficiale. Oltre al ritiro dei prodotti a rischio, gli operatori devono infatti informare il Ministero, che provvederà ad allertare la popolazione circa il richiamo alimentare.
È quello che è accaduto col cacao in polvere in questione: il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo alimentare di uno specifico lotto. La motivazione del richiamo, stando a quanto affermato dal Ministero, è relativa ad un rischio chimico, per “analisi chimiche non conformi”.
Il marchio interessato è Baule Volante, brand italiano che si occupa di prodotti biologici. I prodotti oggetto di richiamo sono stati elaborati presso lo stabilimento La Dolciaria di Barberino Tavarnelle (Firenze), per la Biotobio Srl.
Il richiamo alimentare riguarda uno specifico lotto di cacao in polvere in confezione da 100 grammi. Si tratta del lotto L.22209, con il termine minimo di conservazione (Tmc) 05/2024.
Com’è noto, i prodotti alimentari devono essere sottoposti ad analisi chimiche che ne garantiscano la sicurezza. In questo caso, le analisi effettuate non sono conformi e, dunque, si è preferito procedere con il ritiro del lotto interessato.
Allarme cacao in polvere, lotti di cioccolata in tazza ritirati: quali sono
Oltre a provvedere al ritiro del già citato lotto di cacao in polvere, l’allarme è stato lanciato anche per un preparato per realizzare in casa la cioccolata calda in tazza.
Il brand interessato è lo stesso, Baule Volante. E, anche in questo caso, la produzione è avvenuta per la Biotobio Srl, ad opera di La Dolciaria Srl nello stabilimento fiorentino a Barberino Tavarnelle.
Due sono i lotti di cacao in polvere di preparato per cioccolata in tazza ritirati dal mercato. Si tratta dei preparati in bustina da 15 grammi ciascuno, con lotti L.22214 e L.22339 e con termine minimo di conservazione 05/2024.
Cosa fare in caso di acquisto dei lotti ritirati
Nel caso in cui ci si accorga di aver acquistato uno dei lotti di cacao in polvere oggetto di richiamo alimentare, ovviamente, è bene non consumarli.
I consumatori potranno recarsi presso l’esercente dove l’acquisto è avvenuto, portando con sé lo scontrino e la confezione di prodotto.
I lotti ritirati potranno infatti essere oggetto di rimborso o, in alternativa, di sostituzione con altro prodotto che sia più sicuro per la salute.