Addio alle bollette di luce e gas, arriva il nuovo scontrino dell’energia: come funziona?
pubblicato:Il nuovo scontrino dell'energia sostituirà le vecchie bollette di luce e gas: ecco come funziona lo strumento che verrà introdotto da ARERA.
Se ne parla ormai da mesi, ma adesso c’è la conferma ufficiale da parte di ARERA: a breve saluteremo le vecchie bollette di luce e gas, in favore dello scontrino dell’energia.
Il nuovo strumento è stato pensato dall’Autorità Nazionale al fine di semplificare la lettura e l’interpretazione dei costi dell’energia e del gas da parte dei consumatori.
A differenza della classica bolletta, quindi, il nuovo scontrino dell’energia sarà più semplice da utilizzare.
Ecco come funziona e di quali elementi si compone.
Addio alle bollette di luce e gas, arriva il nuovo scontrino dell’energia: come funziona?
Se molti rinunciavano alla lettura delle bollette di luce e gas per via della loro estrema complessità, a breve le cose cambieranno radicalmente.
Potremo infatti dir loro addio, in quanto verrà introdotto uno strumento tutto nuovo, il nuovo scontrino dell’energia.
Il nome del nuovo strumento ne racchiude l’essenza: sarà molto simile allo scontrino rilasciato da negozi e supermercati. Renderà quindi di facile lettura tutte le spese che andranno a comporre il prezzo finale da pagare, su base mensile o bimestrale, a seconda dell’offerta sottoscritta.
In questo modo, si vuole rendere la bolletta più semplice da leggere, e decisamente più trasparente.
Alla luce della fine del mercato tutelato, questa trasparenza permetterà agli utenti una miglior comprensione del contenuto delle bollette, al fine di comprendere se il gestore prescelto è il migliore, o se è il caso di cambiare fornitore.
Elementi e voci che compongono lo strumento
Anche se non è ancora attivo, ARERA ha già dato diverse disposizioni che dovranno essere rispettate. In dettaglio, il nuovo scontrino dell’energia dovrà possedere innanzitutto un frontespizio unificato, valido e uguale per tutti.
Al suo interno troveremo le seguenti voci:
- •
informazioni sul cliente
- •
tipo di fornitura e mercato
- •
codice POD/PDR
- •
data di emissione, importo e scadenza
- •
eventuali informazioni sul bonus bollette 2024, se l’utente ne ha diritto.
In seconda pagina, dopo il frontespizio, troveremo lo scontrino dell’energia vero e proprio. Si tratta del dettaglio in merito ai costi specifici che andranno saldati.
In dettaglio, troveremo informazioni sulla quota fissa e sui consumi effettivi che andranno a comporre il costo da saldare. Nello scontrino dell’energia verranno inoltre inseriti un riepilogo sulla scadenza e delle informazioni su eventuali penali da saldare.
In terza pagina, infine, verranno riportati altri elementi utili, quali consumi, potenza e livelli massimi raggiunti, eventuali ricalcoli, storico dei consumi.
Il nuovo strumento comprende anche alcuni elementi dettagliati, che hanno a che fare con la normativa fiscale vigente e gli importi fatturati.
Nuovo scontrino dell’energia, quando verrà introdotto?
Ma quanto dovremo aspettare per poter fruire di questo nuovo e trasparente strumento?
Al momento, ARERA non ha fornito alcuna indicazione in merito. Non sappiamo con esattezza, dunque, quando lo scontrino dell’energia andrà a sostituire le classiche bollette di luce e gas.
Tuttavia, è probabile che non dovremo attendere molto, e che nei prossimi mesi lo scontrino diventerà ufficiale.