Tesla continua a correre a Wall Street. Grazie al Cybertruck
pubblicato:Grazie a una serie di buone notizie, dalla produzione in Cina a indiscrezioni sul lancio del Cybertruck, Tesla continua a correre a Wall Street. Dieci sedute di crescita.
Tesla continua a correre a Wall Street. Il titolo ha chiuso in rally del 4,58% giovedì 8 giugno al Nasdaq, attestandosi sui massimi dallo scorso ottobre e per un progresso vicino al 90% da inizio 2023.
Tesla continua a correre a Wall Street. Titolo in progresso del 90% nel 2023
Non solo. Per Dow Jones Market Data la striscia di dieci sedute consecutive in crescita è la più lunga da quella di undici terminata l'8 gennaio 2021. E la performance è arrivata grazie al Cybertruck.
Il rivoluzionario pick-up elettrico, mostrato ufficialmente nel 2019, ha subìto una lunga serie ritardi nello sviluppo che hanno fatto slittare l'avvio della produzione dal 2021 fino a quest'anno.
Grazie anche al Cybertruck dieci sedute consecutive in crescita per Tesla
Ancora oggi, riporta Wired citando una presentazione interna di Tesla, il Cybertruck avrebbe problemi di frenata, manovrabilità, rumore e perdite ma per Electrek ci sarebbero novità significative.
Il sito Usa, riferimento per tutto ciò che riguarda il trasporto elettrico, avrebbe una data per l'avvio della produzione (basata su indicazioni dei fornitori). Si tratterebbe del prossimo mese di agosto.
Già prenotati oltre 1,5 milioni di Cybertruck. Avvio produzione in agosto
Da parte sua Tesla aveva in precedenza anticipato un evento per l'avvio delle consegne (i Cybertruck prenotati sono già oltre 1,5 milioni) per la fine del terzo trimestre, ovvero per fine settembre.
Electrek va tuttavia oltre e, sempre basandosi sui dati dei fornitori di Tesla, parla di un target di 375.000 Cybertruck prodotti all'anno. Il mese scorso Elon Musk aveva parlato invece di 250.000 unità.
Secondo Electrek il target di Tesla è di 375.000 Cybertruck prodotti all'anno
Per Electrek il mese di agosto sarebbe però relativo al solo release candidate (veicoli di test della linea produttiva). E l'evento di presentazione, com'è fu per la Model Y, sarebbe solo per dipendenti.
Dopo anni di attesa qualche indicazione concreta sul debutto del Cybertruck rappresenta in ogni caso una buona notizia per Tesla. Certo non la sola a sostenere la performance del titolo al Nasdaq.
Buone notizie per Tesla anche dall'output della Gigafactory di Shanghai
Settimana scorsa, per esempio, Tesla aveva comunicato che l'output della Gigafactory di Shanghai è rimbalzato in maggio del 142% annuo a 77.695 vetture (48% a 710.000 unità la crescita del 2022).
Prima ancora erano arrivati i dati di Jato Dynamics, secondo cui nel primo trimestre 2023 la Model Y è stata l'auto più venduta a livello globale. Davanti alla non elettrica Toyota Corolla.
E General Motors annuncio l'accordo sul Supercharger Network di Tesla
Il rally di giovedì è stato invece sostenuto anche da un annuncio di General Motors (Gm). Come fatto in precedenza dal Ford Motor, anche Gm ha comunicato di avere raggiunto un accordo con Tesla.
Gm e Ford tra 2024 e 2025 inizieranno a usare il Supercharger Network di Tesla (12.000 punti di ricarica in Nordamerica). Notizia buona per i due big: dovrebbe aiutarli a vendere più elettriche.
Tuttavia a beneficiarne è ancora una volta soprattutto Tesla, visto che la società guadagna dalla ricarica delle vetture elettriche e ora potrà farlo anche con quelle prodotte dalle rivali.