Stipendi più alti da agosto: nuovi importi in busta paga
pubblicato:Nuovi importi in busta paga e stipendi più alti ad agosto per alcune categorie di lavoratori: anziché rinnovare il bonus 200 euro, il Governo conferma la decontribuzione. Come cambia la busta paga e di quanto aumentano gli stipendi da agosto a dicembre? Ecco gli importi.
Il Governo è pronto ad approvare il decreto aiuti bis, un nuovo provvedimento da 14 miliardi di euro che dovrebbe contenere alcune novità su bonus e stipendi. In particolare, pare ormai confermato l’addio al bonus 200 euro per agosto e settembre, sostituito da un taglio del cuneo fiscale che dovrebbe far aumentare la busta paga dei lavoratori con redditi più bassi da agosto a dicembre 2022.
Molti si chiedono di quanto aumenteranno davvero gli importi in busta paga e chi saranno i fortunati che ne potranno giovare: con le prime anticipazioni sulla misura, siamo in grado di chiarire questi dubbi.
Ecco quindi cosa c’è da sapere sul dl aiuti bis: stipendi più alti ad agosto, con importi elevati in busta paga ma solo per alcune categorie di lavoratori. I dettagli.
Stipendi più alti da agosto: come e per chi cambia la busta paga
Nessuna conferma su nuove mensilità del bonus 200 euro anti inflazione, ma tantissime novità per le buste paga dei lavoratori: cosa cambia? È in arrivo una nuova decontribuzione, con un taglio del cuneo fiscale pari all’1% che dovrebbe andare ad aggiungersi all’attuale 0,8%. Che cosa significa?
In sostanza l’aliquota contributiva a carico del lavoratore passerà dall’originale 9,19%, al nuovo 7,39%, ma senza alcuna perdita a livello contributivo: è lo Stato a farsi carico del versamento della parte mancante, affinché tutto questo non abbia alcun impatto sulla pensione futura.
Ma tutto ciò varrebbe soltanto per i lavorator che possiedono disponibilità economiche più basse, ovvero coloro che hanno dichiarato un reddito complessivo inferiore a 35 mila euro all’anno. Lo stesso requisiti, d’altronde, era previsto anche per l’assegnazione del bonus 200 euro.
Allo stesso modo, se da un lato vengono aumentati gli stipendi, dall’altro lato è previsto un anticipo delle rivalutazioni sulle pensioni: di conseguenza, aumenteranno anche gli assegni pensionistici.
Stipendi più alti da agosto: i nuovi importi
Passiamo ora ai nuovi importi in busta paga e all’aumento degli stipendi per i lavoratori con reddito inferiore a 35 mila euro. Di quanto aumenta lo stipendio? Per effettuare i calcoli abbiamo bisogno di distinguere almeno 3 fasce di reddito, alle quali è associato un importo aggiuntivo differente in busta paga.
Per i lavoratori che hanno dichiarato un reddito annuale lordo pari a 35 mila euro, l’aumento in busta paga si tradurrebbe in 27 euro in più al mese, da agosto a dicembre 2022.
Per tutti coloro che, invece, hanno dichiarato un reddito annuale lordo pari a 28 mila euro, l’aumento dello stipendio dovrebbe equivalere a 22 euro in più al mese in busta paga, sempre da agosto a dicembre 2022,
Infine, per tutti coloro che hanno dichiarato un reddito annuale lordo pari a 15 mila euro, l’aumento in busta paga per i prossimi mesi dell’anno dovrebbe equivalere a 12 euro in più per ogni mese.
Pensioni più alte? Ecco i nuovi importi e da quando scattano
L’anticipo della rivalutazione delle pensioni 2023 avrà delle ricadute anche sugli assegni: quali sono i nuovi importi?
Il ricalcolo sarà effettuato a partire dal mese di settembre, in conseguenza del pagamento delle pensioni di agosto già in corso: dovrebbero giovarne tutti coloro che percepiscono assegni di entità complessiva inferiore a 35 mila euro all’anno.
La rivalutazione in programma dovrebbe essere nella misura del 2%, ma ancora non sono chiari i nuovi importi per ciascuna tipologia di assegno pensionistico. Non ci resta che attendere maggiori delucidazioni dall’INPS.