Spritz ritirato dal mercato per presenza di allergeni: nuovi richiami alimentari dal Ministero
pubblicato:Richiami alimentari, spritz ritirato dal mercato per presenza di allergeni: ecco i lotti segnalati dal Ministero della Salute.
Non si arrestano i richiami alimentari e, dopo qualche giorno di relativa tranquillità, il Ministero della Salute ha segnalato il ritiro di uno spritz.
I lotti segnalati sono molti, e la motivazione è la stessa per tutti i lotti: le bottiglie ritirate dal mercato contengono infatti allergeni. Questo dettaglio rende il consumo del prodotto abbastanza pericoloso per determinate persone.
Scopriamo subito insieme quali sono i lotti di spritz e i marchi oggetto di richiami alimentari, e quali sono i pericoli per la salute dei consumatori in caso di consumo.
Spritz ritirato dal mercato per presenza di allergeni: nuovi richiami alimentari dal Ministero
Dopo i recenti richiami alimentari che hanno interessato diverse confezioni di latte fresco con gusto anomalo e biscotti al grano saraceno, il Ministero della Salute ha pubblicato una nuova segnalazione.
Stavolta si tratta di un prodotto abbastanza apprezzato e consumato come aperitivo: ad essere richiamate, infatti, sono state diverse bottiglie di spritz.
Si tratta dello spritz a marchio Decò, rivenduto in bottiglie da 75 cl ciascuna.
Trattandosi di un prodotto a proprio marchio, il richiamo è stato segnalato non solo da Ministero, ma anche dalla catena interessata.
Il prodotto è stato realizzato per Decò Italia dall’azienda V.N.P. S.p.A., presso lo stabilimento di via Valgera 94, Asti.
I lotti di spritz Decò oggetto di richiami alimentari sono i seguenti:
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lotto numero L2411002, Termine Minimo di Conservazione (TMC) 10/2025
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lotto numero L2408102, TMC 09/2025
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lotto numero L2406702, TMC 09/2025.
Spritz Decò, richiami alimentari per tre lotti: i motivi del ritiro dal mercato
Abbiamo già anticipato la motivazione di questi richiami alimentari: i tre lotti segnalati dello spritz Decò contengono allergeni.
In caso di presenza di allergeni, è obbligatorio che questi vengano indicati in etichetta. In questo modo, gli allergici ad una determinata sostanza possono evitare il consumo.
Purtroppo, nel caso dello spritz Decò, manca in etichetta l’indicazione circa la presenza di solfiti nella bevanda. E i solfiti rientrano proprio nella categoria degli allergeni.
Nel caso in cui un soggetto affetto da allergia ai solfiti (o all’anidrite solforosa) dovesse consumare il prodotto, potrebbe manifestare i sintomi tipici, quali emicrania, sintomi gastrointestinali, reazioni cutanee (orticaria).
In alcuni casi, quelli più gravi, non è esclusa anche una risposta di tipo anafilattico.
Come gestire i prodotti acquistati prima del ritiro dal mercato?
Anche se la catena ha provveduto al ritiro immediato dal mercato dopo la pubblicazione dei richiami alimentari, alcuni consumatori potrebbero aver precedentemente acquistato uno dei lotti di spritz Decò tra quelli indicati.
In questo caso, il prodotto non va assolutamente consumato dagli allergici ai solfiti. Si consiglia di riportarlo presso il punto vendita d’acquisto per richiedere un rimborso o la sostituzione con altra bottiglia.
Chi, invece, non presenta allergie ai solfiti, può consumare il prodotto senza particolari conseguenze per la propria salute.