Scadenze fiscali marzo 2023: il calendario completo degli adempimenti

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Quali saranno le scadenze fiscali marzo 2023 da rispettare? Ecco il calendario completo per famiglie, datori di lavoro e imprese.

Scadenze fiscali marzo 2023: il calendario completo degli adempimenti

Il nuovo mese è alle porte e ciò significa che le aziende e i professionisti, ma anche le famiglie italiane, devono prepararsi per le scadenze fiscali di marzo 2023. È importante non perdere di vista queste date e rispettare gli obblighi fiscali per evitare sanzioni e multe.

In questo articolo, forniremo una guida completa alle scadenze fiscali di marzo 2023. Copriremo tutte le informazioni importanti per garantire che i nostri lettori rispettino le scadenze e si mantengano in regola con il Fisco.

Scadenze Fiscali Marzo 2023: la Certificazione Unica

Se paragonate a quelle degli scorsi mesi, le scadenze fiscali marzo 2023 non sono moltissime. Tuttavia, c’è un adempimento che va necessariamente ricordato: quello che riguarda l’invio delle CU 2023. Si tratta della Certificazione Unica per l’anno di imposta 2022, che deve essere inviato dai datori di lavoro.

La Certificazione Unica (CU) è infatti un documento ufficiale rilasciato dai datori di lavoro in Italia, che riporta l'importo totale del reddito guadagnato da un dipendente nell'anno precedente.

Possiamo considerarlo come un riepilogo dei guadagni, dei contributi e delle detrazioni dell'individuo ai fini fiscali. Il documento include i dettagli sui contributi del datore di lavoro alla previdenza sociale, alla sanità e ai fondi pensione.

Tutti i dipendenti italiani che percepiscono un reddito nell'anno precedente sono tenuti a ricevere una certificazione unica dal proprio datore di lavoro. E quest’ultimo deve inviare la CU entro il 16 marzo 2023 a tutti i propri collaboratori/lavoratori.

I lavoratori, invece, possono procedere all’invio all’Agenzia delle entrate entro il prossimo mese di ottobre 2023, a meno che non dispongano del Modello 730 precompilato.

Scadenze fiscali marzo 2023: il Saldo IVA 2022

Il 16 marzo 2023 è una data da ricordare anche per colore che devono effettuare il saldo IVA 2022. Si tratta del saldo che deve essere versato da tutti coloro che hanno cumulato importi superiori ai 10.33 euro in Dichiarazione dei Redditi.

Tale versamento riguarderà sia coloro che intendono effettuare il saldo in unica soluzione, ma anche coloro che preferiscono il saldo mediante rate.

Per coloro che, tra le scadenze fiscali marzo 2023, dovranno procedere a pagare l’IVA, il codice tributo da utilizzare è il 6099.

Ricordiamo che tale codice è differente rispetto a quello relativo all’IVA mensile (il codice 6002).

Scadenze fiscali marzo 2023: altri adempimenti da ricordare

L’invio della Certificazione Unica da parte del datore di lavoro e il saldo IVA 2022 sono dunque gli adempimenti di maggior conto per quanto riguarda il prossimo mese.

Tuttavia, ci sono altre scadenze fiscali marzo 2023 che non devono essere dimenticate. Si tratta delle seguenti:

Data di scadenza

Adempimento fiscale

3 marzo

Pagamento dell’imposta di registro per contratti di affitto stipulati o rinnovati a febbraio 2023

16 marzo

Elenco spese asilo nido 2022 sostenute dai genitori, da comunicare all’Anagrafe tributaria

16 marzo

Versamento ritenute relative a febbraio 2023

16 marzo

Versamento liquidazione IVA relativa a febbraio 2023

31 marzo

Saldo dell’imposta sui premi di assicurazioni relativi al mese di febbraio 2023

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Fisco & Tasse