Cosa sta accadendo a Safilo?
pubblicato:Pesante ribasso ieri per Safilo, tornato sui minimi da oltre tre anni. Nuova ondata ribassista o possibilità di una pronta reazione?

Cosa sta accadendo a Safilo?
Pesante ribasso ieri per Safilo che ha ceduto più di 6 punti percentuali tornando sui livelli di oltre tre anni fa in area 0,90. La società ha confermato di aver appena firmato in Regione Veneto il verbale d'accordo per il futuro dello stabilimento di Longarone.
Grazie anche al coinvolgimento delle parti sociali, della Regione Veneto e di tutte le istituzioni, l'accordo prevede la ricollocazione di tutti i lavoratori presso le società del settore Thelios e Innovatek. L'azienda procederà adesso insieme a tutte le parti coinvolte alla gestione delle fasi di realizzazione dell'accordo.
Safilo a ridosso di un importante supporto
Il ritorno dei prezzi di Safilo sul supporto a 0,90 euro va valutato con grande attenzione. Si tratta infatti dell'ultimo supporto graficamente rilevante per il titolo, la cui violazione manderebbe di fatto in archivio il tentativo di reazione visto dai minimi del 2020 a 0,4952 euro, capace di riportare le quotazioni fin sopra area 1,90, per quanto in maniera sporadica nel settembre dello stesso anno.
La successiva fase laterale sta ora lasciando il terreno a questa nuovo trend ribassista, avviato ad inizio anno dopo il fallimento dell'attacco ai massimi dell'estate 2022 a 1,67 euro.
Perchè area 0,90 è strategica per Safilo
Quota 0,90 si presenta come area critica poichè tra il 2020 ed il 2021 ha svolto egregiamente sia il ruolo di resistenza (picchi di giugno 2020) sia quello del supporto durante i primi 4 mesi del 2021, quando i prezzi dopo aver avuto allungato oltre 0,90 sono tornati più volte a saggiarne la tenuta prima di accelerare al rialzo.
Discese sotto 0,90, dunque, soprattutto se confermate in chiusura di ottava, spianerebbero la strada al ritorno sui bottom del 2020 in area 0,50, con obiettivi intermedi a 0,70/0,75 circa.
Reazioni dai livelli attuali invece dovrebbero spingersi inizialmente oltre 1,05 e poi fin sopra 1,15 per acquisire credibilità e produrre un rimbalzo più convincente nel medio lungo periodo.
Questa mattina il titolo arretra dello 0,6% e scende proprio a 0,90 euro, ribadendo l'importanza di questo riferimento grafico.