Rai Way: incremento dell'1% chiude in rialzo, sostegno alla fusione con Ei Towers

Rai Way termina la seduta di mercoledì al rialzo. Il titolo ha guadagnato l'1% a 5,07 euro, i prezzi hanno oscillato tra 5,05 e 5,16 euro.

Rai Way, i soci vogliono accelerare con fusione Ei Towers

Rai Way è stata oggetto di speculazioni legate a presunte iniziative da parte di alcuni soci chiave, tra cui Amber Capital, Artemis, Azimut H., B.Mediolanum, Kairos e Hsbc, che sembrano voler accelerare il processo di fusione con Ei Towers.

Un gruppo di soci istituzionali italiani ed esteri, detentori di circa il 10% del capitale, si è incontrato con i vertici di Rai Way per sollecitare un'accelerazione della fusione tra Ei Towers e Rai Way.

Secondo quanto riportato dal Corriere, il management si è impegnato a esaminare questo progetto durante l'approvazione del prossimo Cda, con l'obiettivo di presentare una proposta a Rai, il principale socio.

Gli azionisti sembrano preoccupati riguardo alla potenziale vendita del 15% delle azioni da parte di Rai, che potrebbe essere interpretata come un allontanamento dalle strategie di consolidamento, un punto di vista contrastante con l'opinione degli analisti di Mediobanca Research, i quali continuano a considerare cruciale il consolidamento.

Secondo gli esperti, un accordo ben strutturato potrebbe portare a ritorni significativi per gli azionisti, con una prospettiva di 1 euro per azione, che potrebbe ridurre l'indebitamento di Rai di circa 180 milioni.

Mediobanca Research ha confermato un rating outperform per Rai Way, mantenendo un prezzo obiettivo di 7,5 euro.

Il cda di Rai vorrebbe cedere una quota di Rai Way

Il meeting tra alcuni soci chiave e i vertici della società è emerso in seguito all'esame preliminare del Piano Industriale 2024-26 da parte del consiglio di amministrazione di Rai il 14 dicembre, il quale prevede la cessione di una quota di Rai Way (presumibilmente intorno al 15%) pur mantenendo il controllo, possibilmente per finanziare nuovi investimenti.

L'approvazione definitiva del Piano Rai è attesa per il 18 gennaio. Secondo il Sole, questa quota potrebbe essere ceduta a un socio pubblico o sul mercato, ma i fondi non vedono di buon occhio questa mossa, temendo un ulteriore ritardo nell'accordo con Ei Towers.

Il senso industriale della fusione è condiviso dal management di Rai Way e dai soci di Ei Towers (f2i e MFE), ma il governo sembra essere l'attore chiave, come accaduto nella situazione di TIM.

La cessione del 15% a un socio pubblico potrebbe indicare un cambiamento nell'azionariato di Rai Way, aprendo la strada per un futuro accordo con Ei Towers.

Al contrario, un'offerta pubblica in borsa sembrerebbe ritardare l'operazione secondo questa analisi.

I prezzi hanno tentato venerdì la rottura della resistenza a 5,10 euro

I prezzi hanno tentato venerdì la rottura della resistenza a 5,10 euro, come già avevano tentato di fare con i massimi del 15 novembre e del 7 dicembre. In quell'area si colloca il 38,2% di ritracciamento del ribasso dal top di fine aprile, una resistenza chiave ricavata dalla successione di Fibonacci.

Solo la rottura di area 5,10, se confermata da una chiusura di seduta superiore a quei livelli, rilancerebbe l'uptrend con target a 5,40 euro circa. Resistenza intermedia a 5,25 euro. Sotto 4,95 rischio di test del minimo di metà dicembre a 4,85 euro.

La violazione anche di quel supporto potrebbe favorire il ritorno sui minimi di fine ottobre a 4,615 euro (le oscillazioni dai massimi del 15 novembre si dimostrerebbero un "triplo massimo", figura ribassista).