Pensioni, cosa farà il Governo di Giorgia Meloni? Le novità

All’indomani delle elezioni 2022, con la vittoria netta del centrodestra, in molti si chiedono che fine faranno il reddito di cittadinanza, i vari bonus per cittadini e imprese, e come sarà la riforma delle pensioni. Un punto fondamentale nel programma di Fratelli d’Italia è proprio la modifica della Legge Fornero.

Non tutti sanno, però, che nel lontano 2011 la leader di Fratelli d’Italia aveva votato a favore della Legge Fornero: rispetto all’epoca, bisogna specificarlo, molte cose sono cambiate e di qui c’è la necessità di andare a modificare alcuni punti di questa riforma, come d’altronde è convinta anche la stessa Elsa Fornero.

Ecco quindi che cosa cambia sulle pensioni con Giorgia Meloni: qual è il programma di Fratelli d’Italia e cosa farà il Governo per i cittadini.

Pensioni, Giorgia Meloni appoggia la Legge Fornero?

È vero che Giorgia Meloni – nel 2011 – è stata tra coloro che hanno appoggiato la Legge Fornero per quanto riguarda le pensioni, ma dobbiamo anche sottolineare che moltissimi leader politici hanno optato per questa riforma in quel dato periodo. Tra gli altri anche Silvio Berlusconi, Mara Carfagna, Pier Luigi Bersani, Teresa Bellanova, Pier Ferdinando Casini e Massimo D’Alema.

Che cosa prevede esattamente tale riforma?

Il concetto alla base di questa legge è il seguente: l’importo dell’assegno pensionistico cresce in misura proporzionale al crescere dei contributi previdenziali versati.

Tutti i lavoratori che raggiungono l’età minima per accedere alla pensione di vecchiaia (fissata ad oggi a 67 anni), quindi, possono ricevere un assegno di importo proporzionale ai contributi effettivamente versati nel corso degli anni.

In realtà, a quell’epoca si trattava dell’unica via di uscita per il Paese, una soluzione obbligata che nel corso degli anni ha permesso di risparmiare circa 80 milioni di euro. Nonostante tutto, anche Elsa Fornero era consapevole delle eventuali modifiche o correzioni che sarebbero dovute avvenire successivamente.

E ad oggi, infatti, il nuovo Governo si appresta a modificare la Legge Fornero per arrivare a una nuova riforma delle pensioni: ecco il programma.

Pensioni, tutte le novità del nuovo Governo

A differenza delle proposte di innalzare le pensioni a 1.000 euro per tutti i cittadini (Berlusconi), oppure estendere Quota 41 a tutti (Salvini), nel programma di Giorgia Meloni ci sono delle vie più moderate per la riforma delle pensioni.

Si parla, infatti, di modifica della Legge Fornero, ma senza intaccare il principio generale del calcolo dell’assegno mediante il sistema contributivo (blindato anche da Mario Draghi).

Fratelli d’Italia, quindi, è tendenzialmente favorevole alla flessibilità, con misure quali Opzione Donna o Ape Sociale, ma al tempo stesso esclude repentini cambi di direzione.

In un periodo in cui il caro vita è sempre più pesante sulle spalle delle famiglie, con i prezzi dell’energia che salgono alle stelle e salari e pensioni ancora fermi, una delle priorità del nuovo Governo potrebbe essere l’aumento delle pensioni nel 2023 e l’abbassamento delle tasse in busta paga.

In conclusione, fino a quando non verrà formato il nuovo Governo e non saranno trovate nuove risorse da investire sulle pensioni, non potremmo avere la certezza delle misure in cantiere e di quelle che verranno confermate. Non ci resta che attendere nuovi sviluppi.