Pellet, non buttare la cenere: ecco 7 modi per riutilizzarla risparmiando
pubblicato:Se usare il pellet per il proprio impianto di riscaldamento fa risparmiare un sacco di soldi, la cenere prodotta può essere riutilizzata in tanti modi: ecco 7 nel dettaglio.
Con la stagione termica ormai inoltrata, cresce la preoccupazione degli italiani per i rincari delle bollette.
I dati parlano chiare: le bollette del gas per l’inverno 2023-2024 saranno tra le più care di sempre.
A Milano ad esempio, una famiglia di tre persone spenderà 1.403 euro per riscaldare un appartamento di 70 mq tra novembre e aprile.
Questo importo rappresenta un aumento del 20% rispetto al picco della crisi energetica e del 68% rispetto all’inverno pre-Covid (2019-2020).
Situazione simile a Roma, dove la spesa raggiungerà 1.398 euro, mentre a Palermo, grazie a un clima più mite, i costi si fermeranno a 828 euro.
Ma molti italiani per paura di questi rincari hanno adottato delle soluzioni integrative ai tradizionali riscaldamenti proprio per contrastare questi aumenti. Molte famiglie hanno installato in casa le moderne stufe a pellet.
Tuttavia, il pellet si conferma una delle soluzioni più apprezzate per il riscaldamento domestico, grazie al suo rapporto qualità-prezzo e alle sue caratteristiche sostenibili.
Nonostante questo, l’utilizzo del pellet comporta alcune attenzioni, come lo smaltimento della cenere prodotta durante la combustione.
Ma non sempre la cenere va buttata, in molti la riutilizzano.
Ecco 7 consigli creativi per riutilizzare la cenere della vostra stufa a pellet.
Pellet, ecco 7 modi per riutilizzare la cenere risparmiando
Spesso considerata un rifiuto, la cenere del pellet è in realtà una risorsa preziosa grazie alla sua composizione ricca di minerali come potassio, calcio, magnesio e fosforo. Prima di riutilizzarla, è importante verificare che il pellet utilizzato sia privo di additivi chimici.
Non tutti sanno che la cenere del pellet può essere usata come fertilizzante naturale per il giardino e l’orto
Grazie alla presenza di potassio e altri minerali, la cenere del pellet è infatti un eccellente fertilizzante.
Protegge il terreno dal freddo e favorisce la crescita delle piante, arricchendole di elementi essenziali come fosforo, manganese e zinco. Inoltre, agisce come antiparassitario naturale contro lumache, formiche e altri insetti dannosi.
Basterà creare una barriera di cenere intorno alle piante da proteggere per impedire l’avvicinamento dei parassiti.
Negli allevamenti di pollame, poi la cenere mescolata alla sabbia aiuta a tenere lontani gli acari e altri parassiti. È una soluzione ecologica e sicura per proteggere gli animali.
La cenere del pellet inoltre è un’alternativa ecologica al sale per prevenire la formazione di ghiaccio su vialetti e marciapiedi.
Basterà spargere la cenere direttamente sulle superfici scivolose per migliorare l’aderenza così da evitare cadute accidentali.
Pellet, usa la cenere anche come detersivo
Il riuso della cenere del pellet, come abbiamo detto, è un’opportunità per sfruttare al massimo le risorse disponibili, ridurre i rifiuti e adottare uno stile di vita più sostenibile.
Non solo però benefici per il giardino ma la cenere del pellet può essere usata anche come detergente naturale, diventando così un alleato prezioso nella vita quotidiana.
La cenere del pellet, infatti può essere usata come base per un detergente fai-da-te. Mescolata con acqua, diventa un ottimo sgrassatore per barbecue, pentole, camini e forni. Inoltre, è un potente anticalcare per superfici come acciaio e vetri.
Con la cenere una volta si preparare la lisciva, un detersivo ecologico molto usato in passato per la pulizia domestica. Se combinata con grassi vegetali o animali, la lisciva permette di creare saponi naturali ideali per il bucato e la cura dei tessuti.
Quali sono i vantaggi del suo riuso?
Il riutilizzo della cenere del Pellet porta numerosi vantaggi per i consumatori: il suo riuso infatti determina sostenibilità ambientale grazie alla riduzione degli scarti e promuovendo un modello di economia circolare.
Per non parlare poi del risparmio economico dovuto alla trasformazione di un rifiuto in una risorsa utile per la casa e il giardino.
Ed in più essendo una soluzione naturale permette di evitare l’utilizzo di prodotti chimici, offrendo alternative ecologiche e sicure.