Manovra 2025, tra Bonus confermati e modifiche: ecco le agevolazioni del prossimo anno

di Chiara Turano pubblicato:
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L'approvazione della Manovra 2025 tarda ad arrivare ma già si conoscono i Bonus confermati e quelli modificati. Ecco tutte le agevolazioni attive nel prossimo anno.

Manovra 2025, tra Bonus confermati e modifiche: ecco le agevolazioni del prossimo anno

La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità riguardanti i bonus fiscali, con alcune conferme e diverse modifiche significative.

La Manovra 2025, al momento però sta affrontando ritardi significativi nel suo iter di approvazione, suscitando notevoli preoccupazioni per lo spettro dell’esercizio provvisorio.

Al momento però sembrano riconfermati e modificati molti bonus: scopriamo insieme quali sono  quelli attivi nel 2025.

Manovra 2025, questi i Bonus confermati per il prossimo anno

L’intensa maratona parlamentare per rispettare le scadenze relative all’approvazione della Manovra finanziaria 2025 è in pieno svolgimento.

Molti gli emendamenti passati in commissione Bilancio, che hanno di fatto già reso note tutte le agevolazioni approvate e quelle modificate.

Si sa, molti sono i bonus usati in questi mesi dagli italiani: tra quelli più richiesti spiccano quelli legati alla casa e alla famiglia.

Il Bonus Ristrutturazioni e l’Ecobonus continuano a essere tra i più utilizzati, grazie alle detrazioni fiscali che permettono di migliorare l’efficienza energetica e il comfort delle abitazioni.

Anche il Superbonus, pur con le recenti modifiche, rimane una scelta popolare per interventi strutturali.

Nel settore familiare, l’Assegno Unico Universale si conferma il bonus più apprezzato per il sostegno economico alle famiglie con figli, seguito dal Bonus Asilo Nido, che aiuta a coprire le spese per la prima infanzia.

Non meno rilevante è il Bonus Psicologo, che ha visto una crescente domanda per supportare il benessere mentale, soprattutto in periodi difficili.

Ma quali sono stati riconfermati per il 2025?

Per la casa restano confermati il Bonus Ristrutturazioni ed Ecobonus. Nel 2025, la detrazione sarà del 50% per le prime case, con un tetto di spesa detraibile di 96.000 euro per unità immobiliare.

Per le seconde case e altri immobili, la detrazione scenderà al 36%. Nel 2026 e 2027, le detrazioni diminuiranno ulteriormente: 36% per le prime case e 30% per le altre abitazioni.

Segue lo stesso schema dei bonus ristrutturazioni ed ecobonus, il Sismabonus ma senza un tetto di spesa. Nel 2025, la detrazione sarà del 50% sulla prima casa e del 36% sulle altre; nel 2026 e 2027, rispettivamente 36% e 30%.

Prorogato per il 2025, anche il Bonus Mobili che consente una detrazione IRPEF del 50% su un limite massimo di spesa di 5.000 euro per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

La novità assoluta è il Bonus Elettrodomestici: si tratta di un nuovo incentivo per l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica in sostituzione di apparecchi obsoleti.

Il contributo copre fino al 30% del costo, con un massimo di 100 euro per apparecchio, elevato a 200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. Il bonus è fruibile per un solo elettrodomestico.

Manovra 2025, confermati anche i Bonus Famiglia

Anche per i Bonus Famiglia arrivano delle novità: arriva la carta "Nuovi Nati" che introduce un contributo di 1.000 euro per famiglie con ISEE fino a 40.000 euro, destinato ai nuovi nati.

Novità anche per l'Assegno Unico che viene escluso dal calcolo dell'ISEE, mentre il Bonus Asilo Nido diventa strutturale, con importi che possono arrivare fino a 3.600 euro l'anno per genitori di bambini nati nel 2024, con un secondo figlio sotto i 10 anni e ISEE minorenni sotto i 40.000 euro.

Rifinanziata per il 2025 la Carta Dedicata a te, con una dotazione di 500 milioni di euro, destinata a sostenere le famiglie in difficoltà economica.

Previsto un contributo per attività extra-scolastiche per giovani da 6 a 14 anni in nuclei con ISEE fino a 15.000 euro, erogato attraverso il fondo "Dote Famiglia" con una dotazione di 30 milioni per il 2025.

Incrementate le risorse con un aumento di 1,5 milioni nel 2025, 0,5 milioni nel 2026 e 1 milione nel 2027, per supportare l'accesso ai servizi di assistenza psicologica e dunque per il Bonus psicologo.

Confermati gli incentivi all'occupazione

Confermati gli incentivi all'occupazione nel Mezzogiorno per giovani e donne, estesi anche ai rapporti di lavoro attivati nel biennio 2026-2027.

Prevista la decontribuzione per le imprese localizzate nelle Zone Economiche Speciali (ZES) e incentivi all'autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

Nel 2025 viene esteso, il Bonus Mamme alle lavoratrici autonome con almeno due figli, reddito fino a 40.000 euro e non in regime forfettario, prevedendo una decontribuzione per le mamme lavoratrici.

Inoltre per il triennio 2025-2027, la tassazione agevolata sui premi di produttività sarà ridotta dal 10% al 5%.

Confermata la soglia di esenzione a 2.000 euro per i lavoratori con figli a carico e a 1.000 euro per gli altri. Previsti importi maggiorati per i nuovi assunti che trasferiscono la residenza oltre 100 km di distanza.

 

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