OVS in rialzo dopo i dati preliminari

I risultati preliminari del 2024 di OVS scaldano i corsi e ricevono una rapida raffica di approvazione dagli analisti. L’azione segna a metà seduta un rialzo dell'1,54% a 3,572 euro dopo un allungo a 3,628.

I massimi dello scorso 18 dicembre a 3,678 sembrano quindi a portata di mano e la trendline rialzista sostenuta dai bottom del 21 novembre a 2,644 euro per ora regge, nonostante i ripetuti test delle ultime settimane.

La posta in gioco per il titolo è elevata perché oltre i top di dicembre si aprirebbero spazi di apprezzamento importanti con i prezzi su livelli che non si vedono dall’inizio del 2018 e possibili allunghi in area 4 euro e oltre.
Ma il rischio che la tendenza rialzista degli ultimi tre mesi non regga e il titolo rallenti la corsa è concreto, anche se ci sono supporti statici di prossimità a 3,36 euro.

OVS, vendite in crescita del 6% a fine anno, EBITDA in forte incremento

OVS ha pubblicato dei risultati preliminari incoraggianti ieri sera a mercato chiuso.
Il gruppo ora si aspetta di accrescere di circa il 6% le vendite a fine anno, dopo una stagione autunno/inverno migliore di quella precedente già positiva (la primavera/estate).

Nel terzo trimestre OVS ha registrato - è noto - un balzo delle vendite a doppia cifra (+12,8%), seguito da un rialzo del 4% nel quarto trimestre.

Per il quarto anno consecutivo sono positive le vendite a parità di perimetro. Intanto si sviluppa la rete dei negozi e ci sono segnali lusinghieri da beauty e personal care, con un buon cross selling dell’abbigliamento donna.

L’impatto dell’inflazione dei costi e del nuovo contratto collettivo è più che bilanciato dal miglioramento del margine commerciale, quindi cresce la redditività e OVS conferma “un Ebitda in significativo incremento”.

La società conferma quindi che la generazione di cassa ha stabilizzato la leva finanziaria attorno allo 0,8x, nonostante la distribuzione di dividendi per 25,3 milioni di euro l’anno scorso e il riacquisto di titoli propri per ben 46,1 milioni di euro.

OVS, indicazioni apprezzate dagli analisti

Le indicazioni sono state ampiamente apprezzate dagli analisti.
Stifel ha confermato un consiglio di acquisto (buy) con prezzo obiettivo a 4 euro e il giudizio di dati preliminari superiori alle attese.
I dati battono anche le attese di Banca Akros, che ha confermato il suo buy con target a 4 euro.
I dati preliminari di OVS battono anche le stime di Intesa Sanpaolo, che ha sul titolo un buy con target price a 4,5 euro.
Anche Equita SIM conferma un buy con prezzo obiettivo a 4 euro e sottolinea che le vendite hanno fatto un po’ meglio delle attese.
Piacciono anche il forte incremento dell’ebitda e il calo della leva finanziaria (net debt/ebitda) a 0,8x ovviamente.

OVS, a breve l’assemblea straordinaria per l’annullamento delle azioni proprie

Il prossimo mercoledì, 19 febbraio, è da segnalare nel calendario di OVS l’assemblea straordinaria degli azionisti chiamati ad approvare l’annullamento delle azioni proprie senza riduzione del capitale sociale. Alla data del 14 gennaio 2025 il gruppo aveva oltre 46,2 milioni di titoli propri in portafoglio, più del 15,8% del capitale sociale (il cui voto è sospeso ovviamente). Gli azionisti dovranno decidere se tirare una linea.

Intanto il titolo apre bene l’anno 2025.