Mutuo 100%, quando è possibile ottenerlo? I requisiti richiesti

di Alessia Seminara pubblicato:
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Mutuo al 100%, quando si può richiedere e quali sono i requisiti necessario? Ecco tutto ciò che c'è da sapere.

Mutuo 100%, quando è possibile ottenerlo? I requisiti richiesti

Nonostante il calo dei tassi a mutui e prestiti, le difficoltà legate all’acquisto di una casa sono moltissime. Soprattutto nel caso in cui non si abbia a disposizione un capitale da offrire come anticipo, ci si domanda se è possibile ottenere un mutuo al 100%.

Soprattutto che è in età avanzata si pone frequentemente questa domanda prima di pensare concretamente all’acquisto.

Facciamo quindi insieme il punto della situazione, scoprendo quando è possibile ottenere un mutuo al 100%, quali sono i requisiti e i casi in cui sono imposte delle limitazioni.

Mutuo al 100%: quando è possibile ottenerlo

Chiariamo subito che, purtroppo, istituti di credito e banche raramente accettano la concessione di un mutuo al 100%.

Generalmente, il mutuo per l’acquisto di una casa (di solito la prima), non copre l’intero presso di acquisto, ma solo fino all’80%. Il che significa che è necessario coprire il 20% che resta di tasca propria.

C’è però un’eccezione a questa sorta di regola: grazie all’accesso al Fondo di Garanzia Prima Casa Consap, anche se molto difficile che alla fine l’istituto di credito accetti, c’è comunque qualche possibilità per ottenere un mutuo senza dover sostenere l’anticipo.

In sostanza, è possibile ottenere un mutuo al 100% per la prima casa previo accesso al Fondo. Il Fondo di Garanzia ha permesso infatti di estendere la garanzia e, nel rispetto dei requisiti, si può ottenere copertura totale.

Di solito, comunque, l’accesso al Fondo è previsto per giovani under 36, nuclei familiari monoparentali con figli minorenni a carico e abitanti in case appartenenti a IACP.

Quali sono i requisiti per avere un mutuo al 100%?

Dato che, per l’istituto bancario che lo concederà, un mutuo al 100% potrebbe essere rischioso, non stupisce il fatto che questo venga concesso solamente nel rispetto di determinati requisiti.

Tali requisiti sono da considerarsi aggiuntivi rispetto a quelli richiesti per l’ottenimento di un mutuo classico, fino all’80%.

Non essere stati segnalato al CRIF, ossia all’elenco dei cattivi pagatori, non basta.

Sarà innanzitutto necessario dimostrare di possedere una posizione lavorativa solida. La rata mensile, inoltre, non dovrà superare il 30% del reddito mensile dichiarato.

Inoltre, la banca richiede anche altri requisiti da rispettare per l’ottenimento del mutuo al 100%:

  • presenza di un garante che possa eventualmente coprire le rate in caso di insolvenza

  • sottoscrizione di una polizza fideiussoria per poter eventualmente coprire il 20% del finanziamento

  • iscrizione di un’ipoteca sulla casa, per tutelare l’istituto di credito.

Limiti d’età

Quando si intende richiedere un finanziamento, che si tratti di un mutuo al 100% o di altro prestito, c’è un fattore fondamentale da considerare.

Ci riferiamo all’età: gli istituti di credito tendono infatti a non concedere l’accensione di finanziamenti qualora, al termine del finanziamento stesso, chi lo ha sottoscritto avrà più di 75 anni d’età.

Questo significa, per fare un esempio, che se si intende sottoscrivere un mutuo con un’età anagrafica pari a 50 anni, il finanziamento non verrà concesso se la durata richiesta supera i 25 anni.

E questo discorso non vale ovviamente solo per i mutui al 100% (che, come abbiamo visto, viene concesso solamente in rarissimi casi) ma, in generale, per tutti i finanziamenti.

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