Mercato libero dell’energia, un fallimento per le famiglie: quanto aumentano le bollette?

di Alessia Seminara pubblicato:
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Nessun beneficio economico per le famiglie col passaggio al mercato libero: ecco i rincari attesi e di quanto aumentano le bollette dell'energia.

Mercato libero dell’energia, un fallimento per le famiglie: quanto aumentano le bollette?

Inizialmente prospettato come un nuovo metodo per risparmiare sulle bollette, il mercato libero dell’energia sta già svelando il proprio vero volto. Tramite una recente indagine realizzata a cura di Assoutenti, è stato messo in luce che i vantaggi economici prospettati per le famiglie, in realtà, sono tutt’altro che presenti.

Se, infatti, effettuiamo un confronto con gli attuali prezzi delle bollette (non solo elettriche, ma anche del gas), è facile concludere come le utenze, invece che diminuire, siano addirittura aumentate.

Risultati dell'indagine di Assoutenti sul mercato libero del gas

Il confronto può essere facilmente effettuato utilizzando il portale ARERA e Acquirente Unico. Ma, come anticipato, grazie ad Assoutenti è stata portata avanti una vera e propria indagine, che ha permesso di giungere a preoccupanti conclusioni. Infatti, per quanto concerne la situazione del gas, dopo il passaggio obbligatorio operativo dallo scorso 10 gennaio 2024, in nessuna città il mercato libero è apparso più conveniente.

E anzi, anche nei casi in cui il cliente ha provato a scegliere il fornitore più conveniente, le bollette del gas sono aumentate rispetto al periodo precedente.

Purtroppo, non si parla di poche decine di euro in più: le maggiorazioni comporteranno infatti un aumento significativo, che può raggiungere i 300 euro annui per nucleo familiare.

Se in alcune città, come a Trento, l’aumento è minimo e non arriva neppure a 20 euro, in alcune Province italiane la situazione è ben più grave. Le città più interessate dai rincari sembrano essere Roma e Catanzaro, con aumenti pari, rispettivamente, a 318 e 305 euro in più ogni anno.

Mercato libero dell’energia elettrica: bollette più alte per le famiglie

Le cose non vanno di certo meglio se consideriamo il mercato libero dell’energia elettrica. Anche le nuove tariffe della luce sono state analizzate da Assoutenti e, secondo i risultati, la tariffa migliore attualmente disponibile è la medesima in ogni città.

In sostanza, nel caso di potenza massima pari a 3 kW e consumo di 2.700 kWh annui, le bollette in media costeranno quasi 682 euro a prezzo variabile, quasi 678 euro a prezzo fisso.

Anche per quanto riguarda le bollette dell’energia elettrica, dunque, il passaggio al mercato libero, per le famiglie italiane, apporterà aumenti. Si parla di una maggiorazione di circa 132 euro nel caso del prezzo fisso, di circa 135 per il prezzo variabile.

Insomma, le novità da affrontare, in merito alla fornitura della luce, sono per gli italiani davvero tante. Oltre alla recente introduzione del nuovo scontrino dell’energia, le famiglie dovranno fare i conti con i nuovi aumenti appena descritti.

Tutele Graduali necessitano di proroga: le raccomandazioni di Assoutenti

È chiaro, dunque, che la possibilità di concorrenza tra i vari fornitori, garantita dal mercato tutelato, non ha apportato alle bollette delle famiglie italiani i risultati sperati.

In un recente commento, il Presidente onorario Assoutenti Furio Truzzi, che è anche Responsabile energia dell’Associazione, ha espresso le sue perplessità. In effetti, a partire da luglio, chi passerà al mercato libero senza passare per le Tutele Graduali dovrà affrontare, oltre al rincaro del gas già attuale, anche delle bollette della luce più pesanti.

Per questo, durante il suo intervento, Truzzi ha auspicato una proroga del Servizio a Tutele Graduali a fine anno.

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