INPS, quando arriva il pagamento dell’Assegno Unico maggio 2023? Ecco tutte le date di accredito
pubblicato:Comunicate le prime date di accredito dell’Assegno Unico maggio 2023. Ecco quando arriva il pagamento INPS e le date da segnare sul calendario del mese appena iniziato.
Dopo la conferma arrivata con il Decreto Lavoro circa l’aumento degli importi dell’Assegno Unico e Universale per le famiglie con figli a carico, l’INPS ha provveduto a comunicare quando il pagamento della mensilità di maggio 2023 verrà accreditato ai beneficiari della misura.
A differenza del Reddito di Cittadinanza, che chiuderà definitivamente i battenti il prossimo anno con l’entrata in scena dell’Assegno di Inclusione, non esiste una data di accredito valida per tutti in cui le somme spettanti dell’Assegno Unico arriveranno a destinazione.
Come ricordato più volte, infatti, la data di pagamento del contributo varia da beneficiario a beneficiario tenuto conto di un insieme di fattori, primo fra tutti la data di presentazione della domanda per ottenere il riconoscimento del contributo all’INPS.
Ma quando l’INPS provvederà ad erogare l’Assegno Unico maggio 2023 alle famiglie beneficiarie del sostegno?
Prima di vedere insieme quali sono le date da cerchiare in rosso sul calendario del mese appena iniziato, ecco un video riassunto di Redazione The Wam sui pagamento INPS attesi a maggio.
INPS, quando arriva il pagamento dell’Assegno Unico di maggio 2023? Ecco tutte le date di accredito
Mettendo da parte le novità sugli importi introdotte con il Decreto Lavoro dello scorso 1°maggio, passiamo a vedere quando l’INPS provvederà al pagamento della misura.
Le erogazioni dell’Assegno Unico maggio 2023 partiranno dalla seconda settimana del mese in corso anche se l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, come solitamente fa ogni mese, provvederà a comunicare di volta in volta nuove date di accredito visibili nel fascicolo previdenziale del cittadino.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’INPS farà partire i pagamenti dell’Assegno Unico maggio 2023 dal 10 e fino al 20 maggio per quei contributi per i quali non si ravvisano variazioni rispetto ad aprile.
Dal 20 maggio a fine mese, invece, lo stesso Ente darà il via ai pagamenti degli Assegni a favore dei nuclei familiari che hanno presentato domanda di accesso alla misura all’INPS ad aprile e per quelli che per i quali sono sopraggiunte delle modifiche a seguito del variare delle condizioni dei beneficiari e dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente ISEE.
INPS, a chi spetta l’Assegno Unico e come conoscere gli importi spettanti
Viste le date di pagamento dell’Assegno Unico maggio 2023, vediamo chi può presentare domanda e come si può richiedere il contributo.
L’Assegno Unico può essere richiesto dalle famiglie con figli fiscalmente a carico fino ai 21 anni di età.
In caso di disabili il requisito anagrafico cade allargando la platea dei beneficiari della misura a più soggetti.
La presentazione della domanda all’INPS può essere demandata al Patronato o ad un Caf (Centro di Assistenza Fiscale), oppure si può procedere in autonomia accedendo alla sezione MyINPS del sito internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale dopo aver effettuato il login alla piattaforma tramite credenziali SPID, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta Identità Elettronica).
Lo stato della domanda, così come i dettagli del pagamento dell’Assegno Unico maggio 2023 (data di accredito compresa), si può visionare nella propria area personale del fascicolo previdenziale del cittadino INPS, accessibile cliccando sulle voci “Prestazione” e “Assegno Unico Universale” nella sezione MyInps.
Per conoscere con esattezza gli importi l’INPS mette a disposizione dei percettori del sostegno un simulatore delle cifre spettanti disponibile sul portale stesso dell’Ente.
Una volta fornita la risposta ad una serie di domande, l’utente conoscerà quanto gli spetta di Assegno Unico in base alle informazioni inserite nella piattaforma.
INPS, Assegno Unico maggio 2023, non solo accredito: come si riscuote
Pochi sono a conoscenza del fatto che l’Assegno Unico INPS si può riscuotere in diverse modalità.
Quella più semplice è facile riguarda l’accredito diretto delle somme spettanti sul conto corrente postale o bancario all’IBAN indicato in sede di domanda all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Lo stesso discorso vale per le carte di pagamento dotate dello stesso codice.
A queste due modalità va ad aggiungersi la riscossione in contanti presso gli uffici postali diffusi in lungo e in largo per l’Italia.
Chi percepisce, invece, il Reddito di Cittadinanza riceverà l’accredito delle somme in automatico sulla card RdC.
Tale disciplina si applica a tutti i pagamenti mensili, Assegno Unico maggio 2023 compreso.