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INPS, Carta Acquisti Solidale: 382,50€ da luglio per 23 voci di cibi. Ecco quali e chi sono i grandi esclusi

di Chiara Turano pubblicato:
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La Carta Acquisti Solidale debutta il 18 luglio 2023 quando inizierà l’iter per l’attribuzione ai beneficiari dei 382,50 euro da parte dell’INPS. Ma come si possono spendere? Ecco l’elenco delle 23 voci di cibi che si possono comprare e chi sono i grandi esclusi.

 

INPS, Carta Acquisti Solidale: 382,50€ da luglio per 23 voci di cibi. Ecco quali e chi sono i grandi esclusi

Dal latte ai suoi derivati, dai legumi alla carne, ma niente birra e vino.

La lista completa dei prodotti acquistabili tramite la Carta Acquisti Solidale INPS da 382,50 euro comprende 23 voci di cibi, ma anche tanti grandi esclusi.

È già monta la polemica.

A partire dal 18 luglio la card “Dedicata a te”, pensata dal Governo Meloni per venire incontro alle famiglie più bisognose che si trovano a dover fare i conti con il “caro alimentare”, verrà consegnata ai beneficiari presso gli sportelli di Poste Italiane

Non sarà per tutti e le somme caricate sulla card non potranno essere spese per l’acquisto di qualsiasi genere alimentare.

Vediamo subito cosa si può e cosa non si può comprare con i 382,50 euro caricati sulla Carta Acquisti Solidale INPS.

Prima vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL lepaghediale contenente le ultime novità sulla Carta Risparmio Spesa.

INPS, Carta Acquisti Solidale: 382,50€ da luglio per 23 voci di cibi. Ecco quali e chi sono i grandi esclusi

La lista di alimenti acquistabili con i 382,50 euro della Carta Acquisti Solidale INPS è stata stilata dai Ministeri dell’Economia e dell’Agricoltura e comprende 23 voci di cibi. 

Chi riceverà la card dal 18 luglio 2023 potrà utilizzarla per acquistare:

  • il pescato fresco

  • il latte e i suoi derivati (yogurt e formaggi compresi)

  • le carni (coniglio, pollo, tacchini, maiale, pecora, manzo)

  • gli alimenti per la prima infanzia (latte di formula, omogenizzati, pastine)

  • l’olio d’oliva e di semi

  • le uova

  • le conserve di pomodori e i pelati

  • gli ortaggi (freschi e lavorati)

  • i prodotti di pasticceria, panetteria e i biscotti

  • la farina

  • la pasta e altri cereali (malto, avena, orzo, riso, mais, farro);

  • i legumi 

  • la frutta

  • i lieviti naturali

  • il cacao

  • lo zucchero

  • il cioccolato

  • l’aceto di vino

  • l’acqua minerale

  • il caffè, la camomilla e il tè

Tra i grandi esclusi troviamo la marmellata, l’aceto balsamico, la birra e il vino.

INPS, Carta Acquisti Solidale: 382,50 euro non per tutti. Ecco a chi non spetta

A destare polemica non sono tanto i cibi e le bevande che non si possono comprare usufruendo della Carta Acquisti Solidale INPS da 382,50 euro in partenza il 18 luglio 2023, quanto gli esclusi dal contributo.

La Carta Acquisti INPS non spetta infatti:

  • ai percettori del Reddito di Cittadinanza;

  • ai percettori del Reddito di Inclusione, Naspi e indennità di mobilità;

  • alle coppie;

  • alle mamme single;

  • alle persone anziane

A sottolineare il dato preoccupante è la segretaria del Partito Democratico, Schlein, la quale ha più volte evidenziato come la misura messa in campo dal nuovo Governo non solo non prende in considerazione i cittadini appartenenti alle categorie sopra elencate, ma esclude anche i Comuni, gli enti più adeguati ad individuare i cittadini effettivamente bisognosi dell’aiuto.

INPS, Carta Acquisti Solidale: quando arriva

Manca poco al debutto della Carta Acquisti Solidale INPS. L’ente ha comunicato le scadenze tramite il calendario delle tempistiche per la consegna della card con il messaggio n. 2373 dello scorso 26 giugno.

I Comuni hanno provveduto a stilare la lista ufficiale dei beneficiari entro l’8 luglio per poi inviarla alle Poste Italiane incaricata dell’emissione delle card.

Lo stesso ente invierà successivamente l’elenco contenente i codici delle carte assegnate alle varie amministrazioni comunali.

La Carta Acquisti Solidale INPS con un saldo di 382,50 euro sarà disponibile per presso gli uffici postali dal 18 luglio 2023. Il ritiro da parte dei beneficiari dovrà essere fatto rispettando le istruzioni contenute nella comunicazione inviata dal Comune

Le somme potranno essere utilizzate solo per l’acquisto delle 23 voci di cibi sopra visto acquistabili presso i negozi convenzionati.

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