Ftse Mib: 3 utility promosse da un broker. Qual è meglio?
pubblicato:Le utility hanno catalizzato gli acquisti ieri e tre in particolare sono finiti sotto la lente del mercato: ecco perché.
La seduta di ieri si è conclusa in luce verde per le utility e tra le altre l'attenzione è stata calamitata in particolare da tre: Terna, Snam e Italgas.
Terna, Snam e Italgas in rialzo sul Ftse Mib
Terna, dopo aver guadagnato un punto e mezzo in avvio di settimana, ieri si è regalato quasi il bis, con un rialzo dell'1,28% a 7,46 euro e oltre 4,2 milioni di azioni trattate, al di sopra dei 3,2 milioni della media degli ultimi 30 giorni.
Quasi identica la conclusione di Italgas che, dopo aver chiuso lunedì con un guadagno di quasi due punti percentuali, ieri si è apprezzato dell'1,26% a 5,63 euro, con oltre 1,2 milioni di azioni scambiate, contro la media mensile pari a poco più di 1 milione.
Infine, si è mostrato un po' più cauto Snam che, dopo il rialzo dello 0,76% della vigilia, è salito ieri dello 0,86% a 4,791 euro, anche in questo caso con volumi di scambio superiori alla media degli ultimi 30 giorni.
Snam, Terna e Italgas promossi da RBC
Snam, Terna e Italgas, ieri sono stati acquistati sulla scia delle indicazioni positive arrivate da RBC.
Gli analisti di quest'ultimo hanno promosso le tre utility, indicando alla base della loro view alcuni fattori chiave, quali la crescita più rilevante della RAB, l'aumento dei ritorni nel 2024, la solidità del business che appare ben equipaggiato sia per affrontare il contesto macro sia per fronteggiare l'aumento dell'inflazione.
Questo mix di fattori, secondo gli analisti giocherà a favore delle tre utility, favorendo una maggiore crescita del dividendo e del relativo rendimento.
Italgas
Nel caso di Italgas, la strategia di RBC è stata rivista da "sector perform" ad "outperform", con un prezzo obiettivo incrementato da 6,3 a 6,5 euro che nello scenario migliore è pari a 7,5 euro e in quello peggiore scende a 4,5 euro.
A detta del broker, Italgas vanta una bassa valutazione, segnalando al contempo che l'unico fattore di rischio si materializzerebbe nel caso in cui Snam dovesse decidere di mollare le azioni della società in suo possesso.
Snam
Per Snam il giudizio di RBC ha compiuto un doppio passo in avanti, visto che è stato ribaltato da "underperform" ad "outperform", con un target price incrementato da 4,75 a 5,5 euro, valore che sale a 6,5 euro nello scenario migliore e cala a 4 euro in quello peggiore.
Il broker guarda con favore al piano strategico di Snam che prevede una serie di investimenti per contenere la dipendenza dal gas russo.
Terna
Infine, per Terna il giudizio di RBC è stato modificato da "underperform" a "sector perform", con un fair value che passa da 6,8 a 7,5 euro, ma si sale a 8,5 euro nello scenario migliore e si cala a 6,5 euro nel peggiore.
Terna vanta delle grandi opportunità di crescita degli investimenti e secondo gli analisti è al top tra le utility europee in termini di crescita della base regolata degli asset.