Ftse Mib: ecco una blue chip da record. Correrà ancora?
pubblicato:Riflettori su uno dei protagonisti del Ftse Mib che sta aggiornando i massimi storici: come agire?
A Piazza Affari i riflettori continuano a essere puntati su Ferrari, che sta facendo parlare di sè, alla luce dei record storici inanellati nelle ultime sedute.
Ferrari segna nuovi record storici
Non più tardi di ieri il titolo ha terminato gli scambi a 269,9 euro, con un rialzo dello 0,37% e oltre 280mila azioni trattate, in linea con la media degli ultimi 30 giorni.
Nel corso della seduta Ferrari è arrivato a segnare un top intraday a 270,7 euro, aggiornando il suo massimo storico.
Il titolo continua a calamitare gli acquisti sulla scia dei risultati del primo trimestre diffusi giovedì scorso.
Ferrari al vaglio di Goldman Sachs
I dati hanno battuto le stime degli analisti, a partire da quelli di Goldman Sachs che hanno definito forti i numeri del gruppo.
La banca USA ritiene che la guidance di Ferrari ora appaia sempre più prudente, ma questo non ha impedito di ribadire la raccomandazione "neutral" sul titolo, con un prezzo obiettivo a 260 euro.
Ferrari: Intesa Sanpaolo alza il target price
Bullish la strategia di Intesa Sanpaolo che sul titolo ha un rating "buy", con un target price alzato da 285,2 a 300 euro.
Gli analisti credono sia possibile una rivisitazione verso l'alto della guidance con il prossimo trimestre, spostando le loro stime un po' oltre la parte alta dell'intervallo indicato dalla società.
Ferrari sotto la lente di Mediobanca
A rivedere la valutazione di Ferrari è stata anche Mediobanca Securities che da una parte ha reiterato il rating "outperform" e dall'altra ha incrementato il fair value da 276 a 293 euro.
Riviste anche le stime di Ebitda che sono state alzate nell'ordine dell'1% per l'anno in corso e per il prossimo.
Per gli analisti i conti del primo trimestre del gruppo hanno battuto le stime del mercato con riferimento ai margini e al free cash flow.
Mediobanca segnala la forte visibilità offerta dal libro ordini che copre il 2024 e guarda già all'anno successivo.
Ferrari: anche Bca Akros ed Exane alzano il fair value
Buone notizie anche da Banca Akros, che da una parte invita ad accumulare Ferrari in portafoglio e dall'altra aumenta il prezzo obiettivo da 284 a 310 euro, valore che implica um potenziale di upside di circa il 15% rispetto alle attuali quotazioni a Piazza Affari.
Commentando i dati del primo trimestre, gli analisti evidenziano che il mix di prezzo ha sorpreso positivamente, anticipando di attendersi un secondo trimestre particolarmente forte per Ferrari.
Infine, anche i colleghi di Exane scommettono sul titolo, tanto da ribadire la raccomandazione "outperform", con un target price che sale da 263 a 280 euro.
Il broker francese ha messo mano anche alle stime rivedendole al rialzo, per tenere conto della trimestrale migliore delle stime, e gli analisti non escludono un miglioramento della guidance sul 2023 in occasione dei conti del secondo trimestre.