Dividend Day: tutte le cedole del 20 maggio a Piazza Affari

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
5 min

Pioggia di dividendi a Milano: banche, assicurazioni, moda... la lista completa delle cedole di lunedì prossimo, da Generali a Intesa, da Webuild a Italgas

Dividend Day: tutte le cedole del 20 maggio a Piazza Affari

Sarà la giornata più ricca di dividendi dell’anno. Lunedì 20 maggio 2024 sarà la data dal maxi stacco di buona parte delle società di Piazza Affari. Il Dividend Day o D-Day come già lo ha ribattezzato da settimane la cronaca finanziaria.

Circa metà del Ftse MIB staccherà una cedola importante, ma il totale delle società quotate a Milano sarà di oltre 60, con grandi gruppi che redistribuiranno parte degli utili ai soci.

Il 20 maggio sarà la data dello stacco, quando tutte le azioni interessate avvieranno le contrattazioni con il valore del dividendo estratto dal prezzo dell’azione. Il concreto pagamento della cedola sarà invece 22 maggio.

Il Dividend day del 20 maggio avrà anche un peso sui listini calcolato nell’1,3% circa sul FTSE MIB. Basti pensare che soltanto il trio Intesa Sanpaolo, Generali e Moncler vale poco meno del 20% del paniere principale di Milano (dato di fine aprile).

Dividendi la lista completa

Ecco la lista di tutte le società che staccheranno la cedola con l’ammontare del dividendo. Sono state evidenziate le società del FTSE MIB.

Società

Dividendo

A.L.A.

€ 0,7500

A2A

€ 0,0958

AMPLIFON

€ 0,2900

ANIMA HOLDING

€ 0,2500

ARISTON

€ 0,1700

AZIMUT HOLDING

€ 1,0000

BANCA GENERALI

€ 1,5500

BANCA IFIS

€ 0,9000

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA

€ 0,2500

BANCA POP EMILIA ROMAGNA

€ 0,3000

BANCA POPOLARE SONDRIO

€ 0,5600

BREMBO

€ 0,3000

BRUNELLO CUCINELLI

€ 0,9100

BUZZI UNICEM

€ 0,6000

CALTAGIRONE

€ 0,2500

CALTAGIRONE EDITORE

€ 0,0400

CELLULARLINE

€ 0,0870

CEMENTIR HOLDING

€ 0,2800

COFLE

€ 0,1700

DE' LONGHI

€ 0,6700

DIASORIN

€ 1,1500

EL.EN

€ 0,2000

ENERVIT

€ 0,1300

ENI

€ 0,2300

EQUITA GROUP

€ 0,2000

ERG

€ 1,0000

EUROGRP LAM

€ 0,0420

FILA

€ 0,1200

FINECOBANK

€ 0,6900

GENERALI

€ 1,2800

ILLIMITY BANK

€ 0,2488

ILPRA

€ 0,0600

IMMSI

€ 0,0250

INDUSTRIE DE NORA

€ 0,1230

INTERPUMP GROUP

€ 0,3200

INTESA SANPAOLO

€ 0,1520

INWIT

€ 0,4800

IRCE

€ 0,0600

IT EXHIBIT GRP

€ 0,1400

ITALGAS

€ 0,3520

LOTTOMATICA

€ 0,2600

LUCISANO MEDIAGROUP

€ 0,0400

MEDIOBANCA

€ 0,5100

MARR

€ 0,6000

MONCLER

€ 1,1500

MONDADORI EDITORE

€ 0,0600

OMER

€ 0,0600

RAI WAY

€ 0,3222

RCS

€ 0,0700

RECORDATI

€ 0,6300

REPLY

€ 1,0000

RES

€ 0,0600

REVO INSURANCE

€ 0,0840

SALVATORE FERRAGAMO

€ 0,1000

SANLORENZO

€ 1,0000

SARAS

€ 0,1500

SBE-VARVIT

€ 0,1800

SICILY BY CAR

€ 0,2500

SOL

€ 0,3700

TECHNOGYM

€ 0,2600

TENARIS

$ 0,4000

THE ITALIAN SEA GROUP

€ 0,3700

TXT E-SOLUTIONS

€ 0,2500

UNIPOL

€ 0,3800

UNIPOLSAI

€ 0,1650

WEBUILD

€ 0,0710

WIIT

€ 0,3000

 

Dividendi, settori e campioni 

Nel Ftse MIB il settore finanziario la farà da padrone. Staccheranno infatti un dividendo le banche MPS, BPER, Popolare di Sondrio, Fineco e Intesa Sanpaolo. Quelle bancarie sono le cedole più redditizie nell’indice principale di Milano e spicca la Popolare di Sondrio con un dividend yield sul prezzo della chiusura di ieri del 6,84% Ma anche Bper sfiora il 6% e le altre distribuiscono cedole storicamente generose.

Un caso a sé è Italgas: il gigante della rete di distribuzione del gas ha da poco pubblicato la trimestrale e avviato trattative per l’acquisizione di 2 i Rete Gas, rispetto alla chiusura di ieri il dividendo vale il 6,52% dell’azione. Una ricca cedola senza dubbio, ma – come per tutte le azioni – bisognerà guardare anche oltre l’incasso cedolare, oltretutto tassato al 26%. Bisognerà insomma credere nei progetti e nella storia dell’azienda di cui si diventa soci.

Anche le assicurazioni avranno una giornata di denaro ai soci. Generali in primis, ma anche Unipol e Unipolsai.

Per la moda pezzi da novanta come Brunello Cucinelli, Moncler e Salvatore Ferragamo faranno la loro parte.

Una giornata che per i cassettisti di Piazza Affari è insomma cerchiata da un pezzo in calendario. Qualche scossone sui mercati sarà inevitabile, ma ci sarà anche chi coglierà l'occasione per entrare sui titoli monitorati dopo lo stacco della cedola e confidare nelle performance future del titolo. Anche sul tema del dividendo le strategie possibili sono insomma numerose.