Calendario bonus 2024: nuove scadenze per disoccupati, Isee basso, giovani e famiglie

Alcuni se ne vanno in via definitiva, altri invece risultano confermati dalla Manovra in via di approvazione.

Parliamo dei nuovi bonus 2024 in calendario, con scadenze in favore di giovani e famiglie, disoccupati e lavoratori con reddito basso.

Alcuni sussidi spariscono, come ad esempio il reddito di cittadinanza ma anche gli incentivi per i veicoli elettrici e l’acquisto di occhiali da vista.

Anche le agevolazioni per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici (ad alcune condizioni), il bonus per l’acqua potabile e quello per la prima casa, destinato agli under 36 sono in scadenza al 31 dicembre.

Cambia il Superbonus.

Che bonus ci saranno nel 2024

Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, la nuova Legge di Bilancio prevede la possibilità, da parte dell’azienda, di erogare benefit fino a un massimo di 2 mila euro.

Il bonus Irpef è confermato fino a un massimo di 1.200 euro all’anno, per i dipendenti che hanno un reddito compreso tra 15 e 28 mila euro annui lordi.

Tutti coloro che invece hanno un Isee inferiore a 15 mila euro (dipendenti oppure no), il Governo prevede l’erogazione della social card Dedicata a Te, un aiuto economico una tantum, con un forfait fissato per tutti a 382,50 euro.

Ecco le informazioni dettagliate su come averla, con le istruzioni di Radio Uci Redazione.

Chi ha lavorato nel 2023 ma solo con un contratto di lavoro part time, allora ha diritto a un contributo di 550 euro.

Per la revisione auto, si ha diritto a un rimborso pari a 9,95 euro.

Tutte le famiglie che hanno almeno due figli possono effettuare l’iscrizione all’asilo nido, avendo diritto a un bonus fino a un massimo di 3.600 euro (è indicativo l’Isee).

Per coloro che hanno acquistato un veicolo elettrico (come tanti giovani ad esempio), c’è la possibilità di acquistare e installare delle colonnine di ricarica, grazie a un bonus che copre ben l’80% della spesa.

Bonus casa 2024

Per quanto riguarda le misure in favore dei proprietari di casa, la Manovra 2024 prevede degli sgravi fiscali per quanto riguarda interventi di ristrutturazione edilizia di singole case o condomini.

Nella fattispecie si tratta di una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro. A fine anno, giunti al 31 dicembre 2024, la detrazione scende al 36% su una spesa di 48.000 euro al massimo.

Ristrutturata la casa, si ha diritto al 50% di agevolazione, per quanto riguarda l’acquisto di nuovi mobili o di elettrodomestici, fino a un massimo di 5 mila euro.

Per chi ha necessità di ristrutturare anche il giardino (oppure un’area condominiale in comune), è possibile sfruttare il bonus verde.

Infine, fino a dicembre 2025 si avrà ancora l’opportunità di sfruttare il bonus barriere architettoniche (si recupera fino al 75% della spesa).

Bonus edilizi 2024, ultime notizie

Modifiche anche per il Superbonus (ecco cosa cambia con la Manovra 2024), che fino al 31 dicembre resta con un’agevolazione pari al 70%, per gli interventi realizzati nei condomini e nelle palazzine composte da 2 a 4 unità immobiliari di proprietà di una persona fisica.

Poi, dal 2025 e fino alla fine dell’anno, la detrazione scenderà al 65%.

Il Superbonus resta invece al 110% per quanto riguarda i lavori da eseguire su immobili che si trovano ubicati in zone colpite da eventi sismici, dopo il 2009.

Per ciò che concerne l’Ecobonus, il Governo conferma la possibilità di recuperare dal 50% al 65% delle spese affrontate.

I costi devono essere relativi a interventi di ristrutturazione grazie ai quali l’immobile risulta riqualificato, da un punto di vista energetico.

Un’ulteriore detrazione del 36% è prevista (su un massimo di spesa di 48.000 euro) per l’acquisto di condizionatori, zanzariere e tende da sole per la propria abitazione.