Buoni spesa e buoni benzina: quali Comuni li prevedono?

Il dilagare dell’inflazione, i continui aumenti dei prezzi dei generi alimentari, e l’andamento altalenante dei prezzi di benzina e diesel (al momento in calo), hanno spinto moltissimi Comuni italiani a confermare l’erogazione di buoni spesa e buoni benzina ai cittadini che si trovano in difficoltà economica.

Grazie a questi voucher si possono risparmiare centinaia di euro sulla spesa alimentare, sulle spese in farmacia e sui costi relativi alla benzina e al diesel per i veicoli privati.

Quali sono i Comuni che hanno confermato i buoni spesa e i buoni benzina nel mese di luglio? Ecco la lista completa delle città dove si possono ottenere queste agevolazioni.

Buoni spesa e buoni benzina: come funzionano?

Che cosa sono i buoni spesa e i buoni benzina? Come funzionano queste agevolazioni?

Non tutti sanno che il lontano decreto Ristori aveva introdotto la possibilità di richiedere i bonus spesa, ovvero dei voucher erogati dal Comune di residenza alle famiglie con ISEE basso o ai nuclei familiari in difficoltà economica per sostenere le spese relative all’acquisto di beni di prima necessità, medicine e per il pagamento delle bollette.

Nell’ultimo periodo, inoltre, il Governo ha introdotto anche il bonus benzina da 200 euro per alcuni lavoratori, mentre alcune catene di supermercati hanno lanciano la nuova iniziativa che permette di ottenere sconti al distributore grazie all’effettuazione della spesa alimentare.

Grazie a queste agevolazioni è possibile risparmiare sulle spese relative ai generi alimentari e al rifornimento di carburante.

Buoni spesa dai Comuni fino al 31 luglio 2022: dove richiederli?

Anche nel mese di luglio è possibile richiedere i buoni spesa al proprio Comune di residenza, qualora siano ancora disponibili delle risorse. In quali città si possono ottenere bonus spesa?

Attualmente risulta attivo il bando del Comune di Trivento, in provincia di Campobasso, dove i cittadini in difficoltà economica hanno diritto a un contributo economico fino a 800 euro per sostenere le spese relative all’acquisto di generi alimentari, canone di locazione e bollette.

Ad Arcola, in provincia di La Spezia, invece, le famiglie che hanno messo al mondo un bambino possono ottenere la cosiddetta Carta Auguri ovvero un contributo economico da 150 euro a 200 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 12.000 euro.

Nel Comune di Piacenza è prevista l’erogazione di buoni spesa digitali da 150 euro fino a 350 euro alle famiglie con ISEE inferiore a 10.000 euro (in proporzione al numero di componenti).

Infine, alcuni Comuni della Liguria, dell’Emilia Romagna e della Lombardia hanno ancora aperti i bandi di accesso ai buoni spesa: meglio tenere sotto controllo i siti web delle relative amministrazioni comunali.

Buoni benzina dai Comuni: come averli?

Passiamo ora ai buoni benzina erogati dalle singole aziende oppure disponibili nei supermercati.

In tutta Italia, a partire dal 23 giugno 2022, si possono accumulare euro di rifornimento presso i punti vendita Q8 e Q8 easy grazie alla catena Esselunga: i buoni benzina si possono richiedere al raggiungimento della soglia minima di 5 euro. Questi voucher possono essere spesi solo entro il 21 agosto 2022.

Con un rifornimento al distributore di almeno 25 euro, è possibile ottenere 5 euro di sconto. Si possono cumulare anche più buoni per lo stesso rifornimento, mantenendo la regola dei 25 euro minimi. L’iniziativa è riservata a tutti i possessori della carta vantaggi.