Borse: in arrivo scossa dalla Fed o rally di Natale al via?

di Edoardo Lopez pubblicato:
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Le Borse europee sono caute in attesa del verdetto odierno della Fed sui tassi, ma a contare sarà ben altro. Cosa aspettarsi?

Borse: in arrivo scossa dalla Fed o rally di Natale al via?

La buona chiusura messa nuovamente a segno ieri da Wall Street non si sta rivelando di grande supporto per le Borse europee che al momento viaggiano tutti in calo.

Gli investitori preferiscono affidarsi alla cautela in vista degli importanti appuntamenti in agenda in queste ultime tre sedute della settimana.

Fed: oggi il verdetto sui tassi. Cosa aspettarsi?

Ci focalizziamo su quello odierno, ossia sul meeting della Fed che, dopo essere iniziato ieri, si concluderà oggi con l'annuncio sui tassi di interesse.

Salvo sorprese dell'ultimo minuto, è ormai acclarata l'attesa per un rialzo del costo del denaro dello 0,5% e non già dello 0,75% come avvenuto negli incontri precedenti.

A spazzare gli ultimi dubbi sulla mossa odierna della Fed è stato il dato di ieri sull'inflazione USA, salita meno delle attese.

Il problema però non è tanto legato alla stretta che sarà annunciata oggi, visto che appare ormai scontata, quanto alle future mosse in materia di politica monetaria.

In sostanza, da quello che dirà oggi il presidente Powell dipenderà una reazione più o meno forte dei mercati azionari, in una direzione o nell'altra.

Fed: un compito difficile per Powell

Come evidenziato dagli strategist di MPS Capital Services, sarà importante vedere se le attese della Fed si allineeranno a quelle del mercato.

A detta degli esperti, a Powell spetterà l'arduo compito di mantenere ancora un atteggiamento cauto sull'inflazione, segnalando la necessità di nuovi rialzi dei tassi.

Questo al fine di evitare che una reazione "esagerata" dei mercati possa avere impatti indiretti sull'efficacia della politica monetaria della Fed.

Fed darà il via al rally di Natale?

Cruciale dunque la partita che si gioca oggi per i mercati, visto che un atteggiamento più da colomba da parte della Banca Centrale americana potrà far scattare copiosi acquisti in Borsa.

In altre parole, se la Fed mostrerà di essere disposta ad allentare il ritmo di rialzo dei tassi interesse, allora sarà probabile che prenda il via il famoso rally di Natale, con la possibilità che il toro continui ad avere la meglio anche nella prima parte del 2023.

Fed e Powell: la view di Citi

Non diversa l'indicazione che giunge dagli economisti di Citi, i quali da una parte riconoscono che il dato sull'inflazione USA permette di pensare a una Fed più colomba nei mesi a venire, ma dall'altra mettono in guardia dai rischi legati alle parole di Powell.

Secondo la banca USA, il presidente della Fed si trova di fronte a una scelta binaria: qualsiasi parola che possa essere interpretata come colomba alimenterà il rally dei mercati azionari e porterà a un ulteriore allentamento delle condizioni finanziarie.

Per evitare che ciò accada, Powell dovrebbe in qualche modo sminuire l'ultimo aggiornamento sull'inflazione statunitense e al contempo "smontare" la previsione del mercato su un tasso terminale più basso del 5%.