Piazza Affari in deciso rialzo. Brillano Leonardo e Unipol
pubblicato:Wall Street chiusa oggi, ma i listini europei fanno bene. A Milano diverse partite di giornata
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Performance decisamente positive per i maggiori indici azionari italiani ed europei nel pomeriggio di una seduta orfana di Wall Street, chiusa per la festa del Washington's Birthday.
Gli acquisti prevalgono sui mercati azionari europei: EURO STOXX 50 +0,42%; Londra (FTSE 100) +0,29%; Francoforte (DAX) +0,99%; Parigi (CAC 40) +0,01%; Madrid (IBEX 35) +0,6%.
Particolarmente positivo l’andamento dei maggiori listini italiani: FTSE MIB +0,98%, FTSE Italia All-Share +0,93%, FTSE Italia Mid Cap +0,28%, FTSE Italia STAR -0,28%. **
L’euro si apprezza leggermente sul dollaro (EUR/USD +0,1% a 1,0474) e perde lo 0,76% sullo yen che oggi dà prove di forza.
Le vendite prevalgono sui titoli di Stato europei. Il rendimento del BTP decennale segna un rialzo di 4 punti base al 3,55% e quello del Bund tedesco si attesta al 2,48% (+5 pb). Lo spread si pone quindi a 107 pb (dati MTS). Si segnala oggi l’avvio del collocamento al dettaglio del nuovo BTP Più.
Spicca a Milano il balzo di Leonardo (+7,23% a 33,97 euro). Il titolo sfrutta le parole della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen secondo le quali l'esecutivo UE presenterà una proposta per aumentare le spese per la difesa mediante una sospensione ad hoc delle regole di bilancio.
Della situazione approfittano anche Fincantieri (+5,1%), Avio (+5,53%) e Iveco (+2,12%). Quest’ultima di recente ha guadagnato in maniera consistente in Borsa dopo le aperture del management alla separazione della divisione Iveco Defence. Oggi comunque tutto il settore europeo della difesa guadagna dalle parole della von der Leyen.
Si segnala a Milano anche il rialzo di Unipol (+5,17% a 14,43 euro). Berenberg ha incrementato il prezzo obiettivo del titolo da 14,50 a 15,80. Venerdì il gruppo ha comunicato risultati preliminari 2024 superiori a quelli del piano industriale. L'utile netto si è attestato a 1,12 miliardi di euro (+5,2%), raccolta diretta assicurativa a 15,6 miliardi (+4,6%, +7,7% nei Danni). Il dividendo proposto, pari a 0,85 euro per azione, supera nettamente le attese degli analisti di Equita (0,70) e si confronta con quello da 0,38 dell'anno scorso.
All’attenzione dei mercati anche diversi titoli bancari coinvolti nel risiko in corso. Unicredit (+1,62%) ha emesso un comunicato in cui solleva dubbi sul recente rialzo del prezzo offerto dal Banco BPM (+0,57%) su Anima (+0,07% a € 6,895). La proposta è passata da 6,2 a 7 euro e Piazza Gae Aulenti ha posto dei dubbi sugli assorbimenti di capitale che la decisione (al vaglio degli azionisti del Banco il prossimo 28 febbraio) potrebbe avere per la banca, specialmente se non trovasse applicazione il Danish Compromise. Unicredit afferma quindi che si potrebbero determinare le condizioni per la risoluzione o l’inefficacia della propria offerta sul Banco stesso. Rapida la risposta dell’ad del Banco BPM Giuseppe Castagna a Bloomberg TV: il manager ha parlato di accuse pericolose, di tentativi di influenzare i soci e ha smentito seccamente la possibilità che non venga ottenuto il Danish Compromise dalla propria banca.
I mercati si focalizzano oggi anche sui titoli di Poste Italiane (+1,22%), Nexi (+2,69%) e Telecom Italia (-0,07%) dopo che nel week end Poste ha comunicato uno swap di partecipazioni con CDP. La società guidata da Matteo Del Fante ha rilevato da CDP il 9,81% di TIM e ha ceduto alla Cassa il 3,78% di Nexi e un conguaglio in denaro (che si stima in 180 milioni di euro circa).
L’operazione è stata letta come un intervento del governo sul dossier di TIM dopo i rumors su ingresso nel capitale della società di CVC e su una sua fusione con Iliad.
Dopo la conferma di TIM nel perimetro della golden power i mercati avevano venduto il titolo per il venir meno di una parte dell’appeal speculativo.
Il consolidamento del mercato delle telecomunicazioni italiane dopo l’operazione Fastweb-Vodafone appare comunque avviato e diversi osservatori oggi ipotizzano che i ponti tra TIM e Iliad rimangano in piedi anche dopo l’operazione di Poste.
Tra i minori si segnala il balzo di Juventus FC (+10,55%). Il club bianconero ieri sera ha battuto l'Inter per 1 a 0 raggiungendo la Lazio al quarto posto (zona Champions) nella classifica di Serie A. Inoltre nella serata di venerdì Paolo Ardoino, a.d. di Theter, ha annunciato che il gruppo delle criptovalute ha superato il 5% nel capitale del club calcistico con acquisti sul mercato e di aver avviato un dialogo con la dirigenza e la proprietà del club "per una valutazione strategica".