Bonus tv solo fino al 12 novembre: ci sarà un nuovo finanziamento?

di Miriam Ferrari pubblicato:
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I fondi a disposizione per il pacchetto dei bonus tv sono in esaurimento. Il MISE ha specificato la data di scadenza: c’è tempo solo fino al 12 novembre per richiedere lo sconto sull’acquisto di un televisore o di un decoder. Ecco come richiedere il bonus tv e quali agevolazioni sfruttare per risparmiare.

Bonus tv solo fino al 12 novembre: ci sarà un nuovo finanziamento?

Ultimi giorni per sfruttare il bonus tv del MISE per acquistare un nuovo televisore o un nuovo decoder godendo di uno sconto pari a 30 euro per le famiglie con reddito basso, oppure fino a 100 euro senza la necessità di presentare l’ISEE.

Le risorse a disposizione sono in esaurimento: la scadenza per le richieste è fissata al 12 novembre 2022.

Così ha spiegato il MISE nel comunicato dell’8 novembre:

Dalle ore 23.59 del giorno 12 novembre la piattaforma messa a disposizione dall'Agenzia delle Entrate per ricevere l’autorizzazione al rilascio dei due bonus non sarà più attiva.

Resta attivo, invece, il bonus decoder per gli anziani over 70, con consegna diretta presso il proprio domicilio. Ecco come richiedere i bonus tv entro la scadenza e cosa fare per risparmiare.

Bonus tv, scadenza anticipata al 12 novembre 2022

Il pacchetto dei bonus tv previsti dal Governo era in scadenza al 31 dicembre 2022, ma le risorse a disposizione sono in esaurimento (come per il bonus asilo nido): ciò significa che si potranno richiedere solo per gli ultimi giorni. La scadenza dei benefici è stata anticipata al 12 novembre 2022.

Ad oggi i fondi utilizzati per finanziare i due bonus tv (con e senza ISEE) sono stati 315 milioni di euro, rimangono soltanto poche risorse nei piccoli Comuni montani per adeguare i televisori al nuovo digitale terrestre.

Ancora disponibile, invece, il bonus decoder per gli anziani con consegna a domicilio da parte di Poste Italiane.

Bonus tv: ci sarà un nuovo finanziamento?

Considerando l’imminente passaggio al nuovo digitale terrestre – già dal mese di dicembre 2022 – moltissimi cittadini che volevano sfruttare i bonus tv si stanno chiedendo se sarà possibile ottenere un nuovo finanziamento, magari nella prossima Legge di Bilancio 2023.

L’ipotesi è piuttosto remota, considerando che servono almeno 100 milioni per rifinanziare la misura.

Non solo: Giorgia Meloni intende utilizzare i 21 miliardi di euro a disposizione interamente per calmierare i prezzi delle bollette, tenendo un piccolo plafond di circa 9,1 miliardi di euro per il prossimo decreto aiuti quater.

Il Ministro Adolfo Urso, comunque, ha chiarito:

Abbiamo richiesto al Mef il rifinanziamento della misura perché riteniamo indispensabile assicurare ai cittadini la continuità di uno strumento che ha funzionato per agevolare questo delicato passaggio tecnologico.

Bonus tv in scadenza: quali non sono più disponibili

I bonus tv non più disponibili, quindi, sono due:

  • il primo riguarda le famiglie a basso reddito;

  • il secondo spetta a tutti i cittadini a prescindere dalle proprie disponibilità economiche.

Mentre con il bonus tv e decoder è possibile acquistare dispositivi tecnologici (televisore o appunto decoder) godendo di uno sconto di 30 euro, se si possiede un reddito inferiore a 20.000 euro; grazie al secondo è possibile effettuare la rottamazione del vecchio apparecchio e ricevere ben 100 euro di sconto sul nuovo acquisto.

Il tutto, ovviamente, solo se si è in regola con i pagamenti del Canone Rai.

Bonus decoder per anziani over 70 ancora attivo: come richiederlo

Ancora disponibile, invece, il bonus decoder per gli anziani over 70 che intendono dotarsi di un nuovo dispositivo per continuare a vedere i canali in chiaro: come funziona?

In questo caso i diretti interessati sono stati contattati tramite Posta, ricevendo una lettera che invitava a prenotare la propria consegna del decoder gratuito direttamente a casa propria.

Per poter ottenere questa agevolazione, però, occorre aver compiuto almeno 70 anni di età e possedere un reddito basso, sotto i 20.000 euro per l’appunto.

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