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Bonus retrofit 2024, 800 euro per impianti a GPL e metano, ecco come

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Bonus retrofit, fino a 800 euro per dotare l'auto di impianti a GPL e metano: ecco come funziona l'incentivo e come averlo.

Bonus retrofit 2024, 800 euro per impianti a GPL e metano, ecco come

Dal 1° luglio riparte il bonus retrofit 2024: l’incentivo per trasformare un’auto e dotarla di impianti a GPL o metano. L’agevolazione, proprio per questa sua caratteristica, è detta anche bonus GPL e metano, e concederà agli interessati fino a 800 euro per trasformare la propria vettura. Gestita dal MIMIT, la misura potrà essere usata non solo per acquistare il nuovo impianto da installare sull’automobile, ma anche per la sua installazione. Scopriamo subito come funziona, a chi spetta e come richiederla.

Bonus retrofit 2024, come funziona

Con il termine “bonus retrofit 2024”, noto anche come bonus GPL e metano, si intende quella misura, disponibile dal 1° luglio 2024, che potrà essere richiesta per trasformare l’impianto di alimentazione dei veicoli.

Ovviamente, non tutti i mezzi di trasporto sono ammessi: per poter richiedere il bonus, è necessario che il veicolo abbia quattro ruote. Il che implica, di conseguenza, la non ammissione dei mezzi a due e a tre ruote. Gli unici veicoli ammessi sono infatti quelli di classe M1.

Inoltre, il mezzo di trasporto scelto può trasportare fino a nove persone, otto passeggeri e un conducente.

Per poter avere diritto all’agevolazione, infine, il mezzo scelto dovrà avere una classe elevata, da EURO 4 a classi inferiori.

Ricordiamo che anche l’impianto da installare deve possedere delle caratteristiche specifiche. Non sono ammessi impianti usati, in quanto il prodotto installato deve essere, oltre che ovviamente omologato, anche nuovo e mai utilizzato.

Bonus retrofit 2024, 800 euro per impianti a GPL e metano, ecco come

Come succede per gli ecobonus auto, per i quali è necessario rivolgersi ai rivenditori, anche questo incentivo non va richiesto direttamente dai clienti finali. Infatti, il bonus retrofit 2024 andrà richiesto alle officine meccaniche, in quanto non è il proprietario dell’auto da convertire a dover presentare la richiesta.

Sono infatti coloro che installeranno gli impianti a dover prenotare gli incentivi, concedendo poi alla fine dell’installazione lo sconto dovuto al cliente.

Per la richiesta, l’installatore dovrà prenotare l’incentivo utilizzando al piattaforma ufficiale ecobonus.mise.gov.it. In questo modo, il cliente finale potrà pagare l’impianto con uno sconto massimo di 800 euro, che varia a seconda dell’impianto scelto.

L’officina che si occuperà dell’installazione, dal canto suo, potrà recuperare le somme in forma di rimborso direttamente dal produttore dell’impianto.

Il produttore, infine, otterrà un rimborso in forma di credito di imposta tramite l’Agenzia delle Entrate.

Importi previsti e scadenze

Per quanto riguarda, infine, gli importi, come abbiamo già accennato sarà possibile ottenere fino ad un massimo di 800 euro. Tuttavia, questo non vuol dire che, grazie al bonus retrofit 2024, tutti otterranno tale somma.

Gli importi erogati verranno stabiliti in base alla tipologia di nuovo impianto scelto per l’installazione. Chi sceglierà un impianto a metano avrà diritto al bonus massimo da 800 euro.

Per gli impianti a GPL, invece, la somma viene dimezzata, e l’agevolazione concederà solamente 400 euro.

Il bonus potrà agevolare le installazioni avvenute su veicoli, nel rispetto dei requisiti, avvenute nei periodi che vanno dal 25 maggio al 31 dicembre 2024.

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