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Bonus adozioni, fino a 6.500 euro per le famiglie, chi può richiederlo

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

In arrivo una nuova agevolazione per le famiglie che intendono adottare un figlio: ecco chi può richiedere il bonus adozioni.

Bonus adozioni, fino a 6.500 euro per le famiglie, chi può richiederlo

Il Ministero per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità ha recentemente pubblicato il proprio decreto sul bonus adozioni da 6.500 euro. Il decreto ministeriale ha raggiunto nei giorni scorsi la Gazzetta Ufficiale, attivando la nuova agevolazione in favore dei nuclei familiari che hanno intenzione di adottare un figlio. In particolare, verranno agevolati i procedimenti adottivi in Paesi critici. Inoltre, il sostegno potrà essere richiesto anche dalle coppie che, a causa del Covid, hanno dovuto affrontare rallentamenti nelle procedure. Scopriamo subito il funzionamento del bonus adozioni: chi può richiedere 6.500 euro, quali sono le condizioni e come funziona l’agevolazione in dettaglio.

Bonus adozioni, 6.500 euro alle famiglie: ecco come funziona

Adottare un bambino, soprattutto per le coppie italiane, non è un’impresa semplice. Le famiglie che decidono di intraprendere questo difficile percorso devono affrontare tutto un iter burocratico complesso, oltre che ingenti costi. E se esistono aiuti e agevolazioni per genitori con figli a carico, spesso nel caso delle famiglie adottive un reale supporto viene a mancare. Per questo, il Ministero per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità ha confermato il bonus adozioni, un’agevolazione che consentirà a chi adotta di ottenere da 3.500 a 6.500 euro.

Con un fondo da ben 4,37 milioni di euro, lo Stato italiano intende finanziare parte delle spese necessarie per le adozioni, in particolare quelle internazionali.

Bonus adozioni, fino a 6.500 euro per le famiglie, chi può richiederlo

Il contributo garantito dal bonus adozioni concederà fino a 6.500 euro, a patto ovviamente di rispettare i requisiti previsti.

Infatti, il bonus nasce in particolare per sostenere le adozioni internazionali da Paesi in crisi. Si tratta dei Paesi attualmente caratterizzati da situazioni politiche instabili: Ucraina, Russia, Bielorussia, ma anche Cina.

Inoltre, l’agevolazione verrà concessa anche alle famiglie che hanno avviato le procedure di adozione nel 2020, ma non le hanno ancora concluse a causa dei rallentamenti causati dalla pandemia e dallo stato di emergenza.

Per poter ottenere il contributo, è necessario aver attivato le procedure adottive prima del 30 gennaio 2020 (ed è altresì necessario che le procedure siano ancora in corso). In questo caso, si ha diritto al contributo minimo da 3.500 euro.

Nel caso di adozioni internazionali dai quattro Paesi elencati in precedenza, il contributo sale a 5.000 euro.

Se, invece, la famiglia che desidera adottare rispetta entrambi i requisiti (ossia procedura avviata prima del 30 gennaio 2020 e adozione da Paesi critici), si avrà diritto al contributo massimo da 6.500 euro.

Come richiedere l’agevolazione: date e scadenze da rispettare

Il bonus adozioni che permetterà di ottenere fino a 6.500 è attualmente in fase di attivazione. Sarà possibile presentare la propria richiesta a partire da giorno 8 luglio 2024.

La finestra temporale per l’invio delle richieste è abbastanza ampia, dato che le procedure di presentazione delle richieste si concluderanno il prossimo 5 ottobre 2024.

L’istanza va presentata congiuntamente da entrambi i potenziali genitori, utilizzando la sezione Adozione Trasparente del sito ufficiale del Ministero per la famiglia.

Per qualsiasi dubbio, il sito ufficiale al quale riferirsi è commissioneadozioni.it.

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