Bonus carburante, al via le domande per il rimborso sui rifornimenti di benzina o diesel
pubblicato:Dal 20 febbraio 2023 è possibile presentare la domanda per il bonus carburante: a chi spetta, come funziona e come richiedere il rimborso sul rifornimento di benzina e diesel.

Al via le domande per il bonus carburante 2023: a partire dal 20 febbraio tutti i beneficiari del rimborso su benzina e diesel possono richiedere il contributo in denaro tramite l'apposita piattaforma online. Ma a chi spetta e come funziona?
Introdotto per contrastare il caro benzina, il bonus carburante si affianca ai bonus benzina confermati dal Governo Meloni: il primo è destinato al settore dell'autotrasporto, mentre i secondo spettano ai lavoratori di aziende private.
Ecco chi può richiedere il bonus carburante 2023, come funziona il rimborso e come si può richiedere.
Bonus carburante 2023: a chi spetta e come funziona
Alla ricerca dei prezzi più bassi per benzina e diesel: il caro carburanti spinge tutti al risparmio, ma dal 20 febbraio è disponibile un nuovo rimborso sul rifornimento di benzina e diesel per alcune categorie di soggetti.
Il bonus carburante, infatti, spetta a tutti gli autotrasportatori, in particolare a coloro che hanno effettuato rifornimenti per l’alimentazione di autobus M2 e M3 a basso impatto ambientale, a motorizzazione termica almeno classe Euro 5.
Dunque il rimborso lo potranno richiedere coloro che si occupano del trasporto di persone e non sono soggetti a obbligo di servizio pubblico.
Quanto spetta di bonus carburante?
Secondo quanto previsto dalla normativa, il bonus carburante setta per gli acquisti effettuati nel secondo quadrimestre del 2022.
Il rimborso sui rifornimenti di benzina e diesel spetta fino al massimo al 20% della spesa complessivamente sostenuta.
Come richiedere il bonus carburante
Per richiedere il bonus carburante occorre collegarsi all'apposita piattaforma dedicata e presentare la domanda a partire dal 20 febbraio 2023 e fino al 13 marzo 2023.
Per la registrazione è necessario possedere un indirizzo email PEC, con il quale si potrà accedere in qualsiasi momento alla propria area privata.
Una volta effettuato l'accesso basta premere su "clicca qui" per presentare una nuova domanda. A questo punto saranno chiesti una serie di dati (obbligatori) e infine occorre caricare anche le fatture ("aggiungi fatture").
La domanda si può modificare o salvare. Eventualmente è possibile aggiungere altri veicoli cliccando su "aggiungi veicoli".
Bonus benzina 2023: a chi spettano?
Mentre il taglio delle accise sul carburante non è stato confermato, il Governo Meloni ha prorogato per tutto il 2023 i bonus benzina, ovvero dei voucher che spettano ai lavoratori dipendenti di aziende private. Come funzionano?
A differenza del bonus carburante, in questo caso non si parla di rimborso ma di voucher da spendere presso i distributori aderenti al circuito.
Le aziende private possono decidere di elargire ai propri dipendenti dei buoni benzina dal valore di 200 euro - i cosiddetti fringe benefits - per mitigare gli effetti del caro carburante.
I bonus benzina sono esentasse, non concorrono alla formazione del reddito e possono essere spesi entro al data di scadenza fissata su di essi.
Non ci sono particolari requisiti da soddisfare per ottenerli: possono averli i dipendenti, i lavoratori in smart working, quelli part time, persino apprendisti e stagisti.