Bonus bollette da 200 euro, come richiederlo, requisiti e tempistiche

A seguito dell'aumento dei costi energetici, il governo italiano ha deciso di introdurre una nuova misura di sostegno economico per le famiglie in difficoltà: il nuovo bonus bollette da 200 euro. Questo contributo è stato concepito come bonus una tantum e nasce per alleviare l'onere delle spese legate alle utenze domestiche, in particolare luce e gas, che hanno subito rincari enormi negli ultimi mesi. L'obiettivo principale dell’esecutivo è quello di supportare le famiglie con determinati requisiti economici, garantendo alle famiglie in difficoltà un aiuto concreto sulle utenze. Ma come richiedere il nuovo bonus, quali sono i requisiti da rispettare e quali le tempistiche di erogazione? Facciamo il punto della situazione.

Nuovo bonus bollette da 200 euro nel 2025: requisiti ISEE

Partiamo, innanzitutto, dall’analisi dei requisiti per poter accedere alla nuova agevolazione.

Per poter beneficiare del bonus bollette da 200 euro nel 2025, è fondamentale rientrare in specifiche fasce ISEE. Questo indicatore rappresenta la condizione economica del nucleo familiare e viene utilizzato per determinare l'accesso a varie prestazioni sociali.

Le famiglie con tre figli a carico o meno potranno accedere al bonus se il loro ISEE non supera i 9.530 euro. Questo limite è stato stabilito per garantire che le famiglie con redditi più bassi possano ottenere il sostegno necessario per affrontare le spese energetiche.

Per le famiglie più numerose, ovvero quelle con quattro o più figli a carico, il limite ISEE è stato innalzato a 20.000 euro. L’adeguamento tiene conto delle maggiori esigenze economiche di nuclei familiari più estesi, assicurando loro un accesso facilitato al bonus.

Gli importi e la cumulabilità con il bonus sociale

Come anticipato, il nuovo bonus introdotto nel 2025 prevede un contributo una tantum di 200 euro per le famiglie che rispettano i requisiti ISEE di cui abbiamo appena discusso.

Uno degli aspetti più interessanti del bonus bollette da 200 euro, comunque, riguarda la sua cumulabilità con altre misure.

In particolare, l’agevolazione sarà cumulabile con il bonus sociale 2025.

Questo significa che le famiglie con un ISEE inferiore a 9.530 euro possono beneficiare di ulteriori sconti che variano da 167,90 euro per nuclei familiari composti da due persone, fino a 240,90 euro per famiglie numerose. In sostanza, sommando il nuovo bonus ai benefici già confermati in precedenza, lo sconto totale sulla bolletta può raggiungere i 500 euro.

Come richiedere il nuovo bonus bollette da 200 euro e tempistiche di erogazione

Dato che si tratta di una vera e propria novità, i potenziali beneficiari si stanno già domandando come si richiede il nuovo bonus bollette da 200 euro.

In realtà, però, per accedere al contributo una tantum non sarà necessario presentare alcuna domanda specifica. Le famiglie interessate devono ovviamente possedere un ISEE aggiornato. Questo implica la compilazione e la presentazione della DSU, che può essere presentata:

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  online, attraverso il sito ufficiale dell'INPS

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  mediante CAF e Patronati che offrono supporto nella compilazione e nell'invio della DSU

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  presso i Comuni, rivolgendosi agli sportelli dedicati a questo servizio.

Una volta ottenuto l'ISEE aggiornato, un sistema prevede l'attivazione automatica del bonus. In sostanza, lo sconto verrà applicato direttamente nella bolletta dell'energia elettrica, senza la necessità di ulteriori richieste da parte dell'utente.

Il contributo da 200 euro è stato introdotto come misura temporanea per il secondo trimestre del 2025. Questo significa che coprirà le bollette emesse nei mesi di aprile, maggio e giugno 2025.

Tuttavia, la data esatta in cui lo sconto verrà applicato automaticamente in bolletta non è ancora stata specificata. L’ARERA provvederà a fornire ulteriori dettagli nelle prossime settimane.