Bollette, cambiano i contratti da gennaio 2025: ecco come

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Tantissimi obblighi in arrivo per i provider e i venditori, per tutelare i consumatori: ecco come cambiano contratti sulle bollette luce e gas da gennaio 2025.

Bollette, cambiano i contratti da gennaio 2025: ecco come

Novità in arrivo per i consumatori italiani in fatto di bollette: da gennaio 2025, verranno applicate nuove regole che riguardano la stipula di contratti per luce e gas. In arrivo, inoltre, anche novità in merito ai contratti telefonici. L’ARERA, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, intende infatti tutelare i consumatori, sia in caso di contratti stipulati fuori dagli esercizi commerciali, per esempio quelli che vengono sottoscritti telefonicamente, sia in caso di modifiche alle condizioni previste. Ecco cosa cambierà, in dettaglio, a partire dall’inizio del prossimo anno.

Bollette, cosa cambia dal 2025

Maggiori tutele per i consumatori, che dal 1° gennaio 2025 potranno fruire delle nuove regole per i contratti delle bollette relative a luce e gas.

Sono state le associazioni che tutelano i consumatori a presentare delle proposte all’ARERA, attraverso un recente tavolo di confronto con l’Autorità. Gli incontri hanno portato ad una sostanziale modifica al Codice del Consumo.

In dettaglio, verranno previsti nuovi obblighi per i provider e per chi si occupa di vendita: l’obiettivo è quello di tutelare i consumatori che stipuleranno nuovi contratti.

I venditori, inoltre, dovranno rispettare tutta una serie di nuovi obblighi che riguardano le tariffe placet e i servizi di maggior tutela per i cittadini che possono godere del regime di vulnerabilità.

In primo luogo, in caso di modifiche contrattuali, variazioni unilaterali o rinnovi automatici, sarà necessario garantire un supporto costante al cliente.

Modifiche e rinnovi non saranno poi possibili senza previa autorizzazione da parte del cliente che ha sottoscritto il contratto.

Inoltre, le comunicazioni di rinnovo e variazioni unilaterali dovranno essere chiare: se la comunicazione avviene telematicamente, l’oggetto deve coincidere con l’effettiva variazione da comunicare.

Viene poi stabilito un limite minimo, che non può essere inferiore ai 3 mesi, per la comunicazione di variazioni e rinnovi.

Bollette, cosa cambia per i contratti telefonici e porta a porta nel 2025

Una delle principali modifiche ai contratti relativi alle bollette di luce e gas nel 2025 riguarda tutti quei contratti che vengono sottoscritti al di fuori dei locali commerciali.

Ci riferiamo, cioè, ai contratti telefonici, o quelli sottoscritti porta a porta, mediante la visita non programmata con intermediari dei provider.

In particolare, tutti i contratti sottoscritti fuori dai locali commerciali dovranno prevedere un documento scritto, contenente tutte le indicazioni contrattuali. Il documento deve essere consegnato, in formato cartaceo o su supporto durevole, al cliente, altrimenti il contratto non potrà essere considerato valido.

Le novità per le sottoscrizioni di contratti porta a porta

Sarà inoltre necessario uno scambio di messaggi scritti, riportanti la data delle comunicazioni per la sottoscrizione del contratto.

Per quanto concerne i contratti porta a porta, infine, verrà garantito al cliente il diritto di recesso in caso di ripensamento.

Tale diritto esiste già ma, a partire dal primo gennaio 2025, il termine passerà dagli attuali 14 giorni a 30 giorni.

 

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