Assegno unico, al via i pagamenti di maggio 2022: le date di accredito
pubblicato:Quando arriva il pagamento dell’assegno unico di maggio 2022? Ecco le date da segnare in rosso sul calendario per l’accredito del bonus per i figli, anche per i titolari del reddito di cittadinanza. Novità INPS: ultime notizie.
INPS si prepara a erogare i pagamenti dell’assegno unico a maggio 2022: archiviato il pagamento delle pensioni, arriva il momento di saldare i conti con le famiglie, sperando che almeno per questo mese non vengano registrati ritardi ed errori.
Ricordiamo, infatti, che alcune famiglie e molti titolari RdC sono ancora in attesa del pagamento dell’assegno unico di aprile – relativo alla mensilità di marzo. Per questi nuclei familiari potrebbe essere disposto un doppio pagamento INPS a maggio.
Quando arriva l’assegno unico a maggio 2022? Ecco il calendario dei pagamenti INPS per le famiglie e per i titolari del reddito di cittadinanza.
Assegno unico, pagamento di maggio 2022: quando arriva?
L’assegno unico e universale è un nuovo contributo destinato a tutte le famiglie con figli a carico fino a 21 anni e può essere richiesto a partire dal 1° gennaio 2022. Dalla metà del mese di marzo INPS ha erogato i primi bonus alle famiglie che hanno presentato domanda tempestivamente entro il 28 febbraio 2022.
Quando arriva, invece, il pagamento dell’assegno unico di maggio 2022? Le date di accredito sono state pubblicate sui fascicoli previdenziali delle famiglie, nella propria area personale accessibile tramite SPID, CIE o CNS.
Non si tratta di un’unica giornata per tutti, ma invece di una o più settimane: considerando che le richieste pervenute – ad oggi – all’Istituto sono almeno 7,5 milioni, ogni famiglia avrà una giornata assegnata per l’accredito.
Le date da segnare sul calendario sono due:
dal 16 maggio 2022 il pagamento sarà erogato alle famiglie che hanno presentato domanda nei mesi di gennaio e febbraio;
alla fine del mese di maggio 2022 per tutti i nuclei familiari che hanno presentato domanda dal 1° marzo.
Assegno unico su reddito di cittadinanza maggio 2022: quando arriva?
Quando arriva l’assegno unico a maggio per i titolari del reddito di cittadinanza?
Rispetto alle famiglie, i titolari RdC non hanno dovuto presentare nessuna domanda per ottenere l’assegno, in quanto INPS lo eroga in automatico.
Dopo esserci soffermati sul calendario dei pagamenti del reddito di cittadinanza a maggio, molti si chiederanno quando arriva l’integrazione assegno unico su RdC. Vediamo le date.
INPS eroga il pagamento dell’assegno unico direttamente sulla carta RdC a tutte le famiglie beneficiarie, in occasione della ricarica mensile:
a metà mese per i nuovi beneficiari o coloro che hanno richiesto il rinnovo, ovvero attorno al 15 maggio. Cadendo di domenica, INPS potrebbe anticipare le erogazioni di RdC e integrazione assegno unico al 13 maggio, oppure posticiparle al 16 maggio;
a fine mese per tutti gli altri beneficiari, ovvero dal 27 maggio 2022.
Anche in questo caso, sul fascicolo previdenziale INPS si possono consultare le lavorazioni e le date di pagamento.
Assegno unico: novità INPS sui pagamenti e arretrati
Nel frattempo, INPS ha emanato nuove comunicazioni e novità sui pagamenti dell’assegno unico: viene spiegato il motivo del ritardo nell’erogazione, oppure degli eventuali errori commessi dall’Istituto nel mese precedente.
Grazie alla nuova funzionalità le famiglie possono verificare la lista dei pagamenti dell’assegno unico: come fare?
Per accedere al tab “Pagamenti” occorre selezionare dapprima la sezione “Consulta e gestisci le domande che hai presentato”. Sempre all’interno di questa sezione, è stato inserito il tab “Evidenze”, nel quale INPS spiega quali sono gli errori riscontrati nella domanda che hanno portato ai ritardi nei pagamenti precedenti.
Ricordiamo che per tutte le domande di assegno unico presentate all’INPS entro il 30 giugno 2022 è prevista l’erogazione degli arretrati dal mese di marzo. Mentre per tutti i nuclei familiari che richiederanno l’assegno unico dal mese di luglio, i pagamenti si limiteranno ai mesi successivi rispetto alla data di presentazione dell’istanza.