Il successo di Warren Buffett: la sua attenzione ai dividendi e alle buone aziende

Berkshire Hathaway, ottimo primo trimestre

Berkshire Hathaway, la holding del miliardario investitore Warren Buffett, conosciuto anche come l’"Oracle of Omaha", ha riportato un significativo aumento dei guadagni degli investimenti pari a $34,8 miliardi nel primo trimestre del 2023, rispetto alle perdite di $1,7 miliardi nello stesso periodo dell'anno precedente.

Questo è stato guidato da un aumento dell'S&P 500 grazie all'ottimismo degli investitori che la Federal Reserve avrebbe concluso le sue rialzi dei tassi di interesse.

Inoltre, le disponibilità liquide e gli equivalenti di cassa di Berkshire sono aumentati leggermente a $130,6 miliardi alla fine del trimestre.

Sabato l'oracolo ha parlato

Gli investitori hanno avuto la possibilità di sentire Buffett sabato, quando è salito sul palco di un centro congressi di Omaha, nel Nebraska, per parlare a migliaia di persone che partecipano all'assemblea annuale degli azionisti di Berkshire. Buffett affronta tipicamente una varietà di argomenti durante l'assemblea, compresa l'economia, la sua filosofia di investimento e, talvolta, i suoi investimenti recenti.

Il rialzo dello SP500 ha aiutato la performance

La performance positiva di Berkshire nel primo trimestre 2023 è notevole, soprattutto se confrontata con le perdite dell'anno precedente.

Questa è stata determinata principalmente dall'aumento del valore del portafoglio di investimenti grazie al rialzo dell'indice S&P 500. Inoltre, l'incremento delle disponibilità liquide di Berkshire potrebbe offrire alla holding ulteriori opportunità di investimento nel prossimo futuro.

Warren Buffett si aspetta una recessione

Warren Buffett, CEO of Berkshire Hathaway, ha dichiarato durante l'assemblea annuale degli azionisti che si aspetta una recessione economica quest'anno.

Buffett ha sottolineato che molte delle imprese controllate da Berkshire, come Geico, See's Candies e BNSF Railway, registreranno utili inferiori rispetto all'anno scorso, a causa di un declino economico più ampio.

Berkshire è attiva in numerosi settori, tra cui l'assicurazione, l'energia, l'immobiliare, le ferrovie, la produzione, il commercio al dettaglio e i servizi, e gli investitori la considerano un microcosmo dell'economia degli Stati Uniti.

Buffett ha spiegato che molte delle attività di Berkshire hanno ottenuto buoni risultati negli ultimi anni grazie ai bassi tassi di interesse e all'intervento governativo per contrastare gli effetti della pandemia di COVID-19, ma questa fase è finita e il clima è cambiato.

Il tasso di interesse della Federal Reserve è aumentato dall'essere praticamente a zero a oltre il 5% negli ultimi 14 mesi, in un tentativo di frenare l'inflazione storica.

Tassi più alti incoraggiano il risparmio piuttosto che la spesa e aumentano i costi di prestito, con il risultato di solito di erodere la domanda, abbassare i prezzi degli asset e aumentare il rischio di recessione.

Ciò ha causato una situazione di caos nei mercati bancari. Silicon Valley Bank e Signature Bank sono fallite a marzo, e JPMorgan ha recentemente acquisito la combattuta First Republic Bank.

La situazione ha alimentato il timore che le banche, per consolidare le loro finanze e prepararsi a eventuali corse agli sportelli, possano ridurre il credito, causare una stretta creditizia e trascinare l'economia in recessione.

I tassi più alti non sono necessariamente negativi

Buffett ha sottolineato che i tassi più alti non sono del tutto negativi per Berkshire e ha spiegato che l'azienda guadagnerà circa $5 miliardi dai suoi investimenti a breve termine quest'anno, rispetto ai circa $50 milioni di qualche anno fa.

In sintesi, la previsione di Buffett di una recessione economica rappresenta una sfida per il conglomerato di Berkshire, ma la società ha ancora una solida posizione finanziaria e potrebbe beneficiare dell'aumento dei tassi di interesse.

Da cosa dipende il successo di Warren Buffett?

Il successo di Warren Buffett nel suo portafoglio azionario può essere attribuito alla sua capacità di selezionare buone aziende e alla sua attenzione per le azioni che pagano dividendi.

Le azioni con dividendi sono quelle che restituiscono una parte dei loro guadagni agli azionisti, di solito in contanti.

Secondo un'analisi delle dichiarazioni aziendali condotta da Dow Jones Market Data, la maggior parte delle aziende in cui Buffett investe paga dividendi.

Quest'anno, si prevede che Berkshire Hathaway di Buffett guadagnerà circa 5,7 miliardi di dollari in contanti dal suo portafoglio azionario, con quasi un quinto di quella cifra proveniente da Chevron, che ha aumentato i suoi dividendi per 36 anni consecutivi.

Inoltre, Coca-Cola, Apple, Bank of America, Kraft Heinz e American Express contribuiranno anche con cifre significative alle entrate di Berkshire.

Warren Buffett ama dividendi e riacquisti di azioni

Dove Buffett ha eccelso è nella scelta di aziende che sono state in grado di resistere alle varie fasi cicliche dell'economia e aumentare anche i loro dividendi.

Questo ha aumentato il valore del portafoglio azionario di Berkshire nel tempo e ha contribuito all'abbondante liquidità che Berkshire può utilizzare nei propri affari, così come nelle acquisizioni e nei riacquisti di azioni.

Azioni meglio dei bond

Le azioni a dividendo sono appetibili per molti investitori perché offrono pagamenti regolari come i bond, ma hanno anche il potenziale per offrire rendimenti molto più elevati se il prezzo delle azioni aumenta.

Hanno goduto di un periodo di performance superiore all'inizio del 2022, quando l'ansia per l'inflazione ha fatto fuggire gli investitori da molte altre parti del mercato azionario.

Ma come tutto il resto nel mercato azionario, anche le azioni a dividendo comportano rischi. Le aziende possono tagliare o addirittura sospendere i loro dividendi se affrontano una crisi di liquidità.

Ciò può causare la caduta del prezzo delle loro azioni, poiché gli investitori spesso interpretano la decisione di una società di sospendere il suo programma di dividendi come un segnale che sta affrontando problemi finanziari significativi.

Le azioni a dividendo tendono anche a sotto-performare quando gli investitori si orientano maggiormente verso le azioni a crescita relativamente costose, come è stato il caso quest'anno.

Per Buffett, i dividendi non sono l'ingrediente segreto, ma ne fanno parte

Ad esempio, nel 1994, Berkshire completò l'acquisto delle circa 400 milioni di azioni di Coca-Cola che possiede attualmente per 1,3 miliardi di dollari. Quell'anno, Berkshire ricevette 75 milioni di dollari in dividendi in contanti da Coca-Cola.

Saltando al 2022: Berkshire ha ricevuto 704 milioni di dollari di dividendi dal produttore di bevande. Il valore della sua partecipazione era salito a 25 miliardi di dollari.

Nella sua lettera annuale agli azionisti, il signor Buffett ha dichiarato che il valore della partecipazione di Berkshire in Coca-Cola è cresciuto ogni anno, proprio come gli anni di compleanno. Lui e il suo partner, Charlie Munger, hanno solo dovuto incassare i dividendi trimestrali di Coca-Cola, implicando che i dividendi pagati dalla società sono stati un fattore significativo nel successo del loro investimento in Coca-Cola.

Nella sua lettera annuale agli azionisti, Buffett ha affermato che lui e il socio Munger si aspettano che Coca-Cola continui a pagare dividendi sempre più grandi in futuro, poiché l'azienda ha recentemente approvato il suo 61° aumento annuale consecutivo dei dividendi.

Allo stesso modo, Berkshire è stata ricompensata per il suo investimento in American Express, che ha costantemente aumentato il pagamento dei dividendi nel corso degli anni.

Berkshire non reinveste i dividendi nelle stesse società che li genarano

Sebbene i dividendi pagati da Coca-Cola e American Express siano stati un fattore significativo nel successo degli investimenti di Berkshire, l'azienda non ha scelto di reinvestire quei dividendi nelle azioni. Invece, la sua quota in entrambe le società è aumentata nel corso degli anni grazie ai buyback.

Warren Buffett non ha commentato pubblicamente perché non ha acquistato più azioni di Coca-Cola e American Express dagli anni '90, ma alcuni dei suoi seguaci speculano che ciò possa essere dovuto alla sua avversione a pagare troppo per gli investimenti.

Come ha scritto Warren Buffett agli azionisti di Berkshire nel 1983, "Per l'investitore, un prezzo di acquisto troppo alto per le azioni di un'azienda eccellente può annullare gli effetti di un decennio successivo di sviluppi favorevoli per il business".

Il valore delle azioni di Coca-Cola è notevolmente aumentato dal momento in cui Berkshire ha acquistato la sua quota nel 1994, chiudendo a $64,02 venerdì, non lontano dal suo record di chiusura di $66,21 raggiunto nel 2022.