Uovo di Pasqua, sono questi quelli di buona qualità da acquistare al supermercato. Ecco i migliori
pubblicato:La corsa all'uovo di Pasqua è già scattata. Ma quali sono quelli di buona qualità in vendita al supermercato? Ecco alcuni consigli e trucchi per riconoscere quelli migliori.
Manca poco alla Pasqua e piccoli e grandi iniziano a pensare all’uovo di Pasqua. Che il cioccolato sia fondente, al latte o bianco, poco importa: l’uovo di Pasqua è in testa alla classifica dei prodotti più consumati dagli italiani durante le festività pasquali, colomba compresa.
Decidere quale uovo acquistare al supermercato, però, non è affatto semplice. In commercio se ne trovano di tutti i tipi e per tutte le tasche, anche se a fare la differenza sono soprattutto gli ingredienti utilizzati in fase di produzione.
Ma una volta al supermercato come si fa a capire qual è il migliore uovo di Pasqua in termini di qualità?
Vediamo subito quali piccoli trucchi mettere in pratica per capire se ci troviamo di fronte ad un uovo di Pasqua di tutto rispetto, qualitativamente parlando.
Se non hai deciso ancora quale uovo di Pasqua comprare o regalare ai tuoi cari ecco una video guida di Cristiano Cervigni sui prodotti più desiderati di questo 2023.
Uovo di Pasqua, sono questi quelli di buona qualità da acquistare al supermercato. Ecco i migliori
Scegliere il miglior uovo di Pasqua al supermercato è un’impresa di non poco conto. Se si considera, poi, la varietà di marche e di formati messi in vendita la scelta diventa ancora più difficile.
Ci sono però alcuni trucchi e consigli che possono darci una mano nel capire quali sono quelle che meritano di essere inserite nel carrello della spesa.
Come prima cosa occorre fare attenzione al tipo di uovo di Pasqua offerto.
Dopo aver deciso il gusto che più si addice alle nostre preferenze, l’idea migliore sarebbe quella di orientare la scelta d’acquisto verso marchi che offrono prodotti biologici o uova certificate.
Il secondo consiglio è di badare all’etichetta riportata sull’uovo di Pasqua. In questo modo è facile evitare qualsiasi cattiva sorpresa dovuta ad una scarsa qualità degli ingredienti impiegati nella produzione.
A tal proposito vi sveliamo un piccolo trucco: più corta è l’etichetta degli ingredienti, più ci troviamo di fronte ad un prodotto di buona qualità.
A prescindere dal marchio scelto, gli ingredienti sono ordinati in base alla quantità utilizzata nella produzione, ciò significa che il primo ingrediente in elenco è quello presente in maggiore quantità nell’uovo di Pasqua scelto.
Uovo di Pasqua, prodotti di buona qualità: quale deve essere il primo ingrediente sull'etichetta
Se il primo ingrediente presente sull’etichetta dell’uovo di Pasqua che desideriamo comprare al supermercato è la pasta di cacao ci troviamo senza dubbio di fronte ad un prodotto di buona qualità.
I migliori sono quelli che rientrano nella percentuale di pasta di cacao fissata per legge.
Per le uova di cioccolato fondente non si deve oltrepassare il limite del 45%, per quelle al latte del 25%, mentre le uova al cioccolato bianco non devono contenere alcuna traccia di pasta di cacao.
Naturalmente, la scelta deve ricadere su uovo di Pasqua con una percentuale di pasta di cacao superiore al 50%.
Il motivo è abbastanza semplice: quest’ultimo ingrediente è un toccasana per la salute, il funzionamento del sistema cardiovascolare ed è ricco di proprietà antiossidanti.
Inoltre, maggiore è la quantità di pasta di cacao contenuta nell’uovo che desideriamo comprare, meno dolce sarà il suo sapore.
Uovo di Pasqua, il migliore è quello con un’alta percentuale di burro di cacao
C’è poi un secondo ingrediente su cui è necessario spendere alcune parole: il burro di cacao.
Siamo di fronte ad un uovo di Pasqua di buona qualità se la presenza nel prodotto che decidiamo di comprare al supermercato supera il 28%.
Più nello specifico, se la quantità di burro di cacao è inferiore a questa percentuale, o tra gli ingredienti riportati sull’etichetta rileviamo la presenza di oli o grassi vegetali (massimo 5%) estratti dal burro di cacao, l’uovo di Pasqua non è certamente tra i migliori in commercio.
Poiché questo ingrediente è assai costoso, spesso e volentieri i produttori decidono di impiegarlo in quantità limitate o sostituirlo in parte con diversi olii per rendere l’uovo di Pasqua più economico agli occhi del consumatore.
Tuttavia, anche la presenza di altri ingredienti influenza la qualità dell’uovo di Pasqua. Da non sottovalutare lo zucchero, il cui contenuto per legge non deve mai oltrepassare l’1%, poi ci sono gli aromi.
Il più delle volte si fa ricorso alla vaniglia, anche se le migliori uova di Pasqua in termini qualitativi sono proprio quelli che non fanno uso si aromi, o al massimo si servono di quelli naturali.