Spetta la Tredicesima sull’indennità di disoccupazione Naspi?

Il mese di dicembre è ormai alle porte e ciò per i lavoratori e i pensionati significa una sola cosa: è in arrivo la tredicesima mensilità in busta paga e sul cedolino pensioni.

La gratifica natalizia è una mensilità aggiuntiva di stipendio o di pensione che spetta a determinate categorie di soggetti: gli importi possono variare in base al numero di mesi di lavoro o percezione di prestazioni previdenziali INPS.

Dopo aver chiarito se la tredicesima spetta anche sull’assegno unico, RdC e PdC, molti si stanno chiedendo se i titolari dell’indennità di disoccupazione ne hanno diritto.

Cerchiamo di capire se è previsto il pagamento della tredicesima mensilità sulla Naspi, ed eventualmente se viene accreditato a dicembre o gennaio.

Spetta la Tredicesima mensilità sulla Naspi?

La tredicesima mensilità INPS viene erogata in busta paga ai lavoratori e viene pagata nel cedolino pensioni di dicembre per i pensionati: si tratta di una gratifica obbligatoria se prevista dal contratto collettivo nazionale del lavoro. In sostanza, si vogliono erogare premi aggiuntivi ai lavoratori, ai pensionati e alle famiglie per permettere di festeggiare il Natale in serenità.

Ma la vera domanda alla quale daremo una risposta è la seguente:

la gratifica natalizia spetta anche ai titolari dell’indennità di disoccupazione Naspi?

Considerando che la Naspi viene erogata ogni mese per un totale di 12 mensilità e che solitamente concerne il mese precedente a quello di erogazione, la tredicesima sulla disoccupazione dovrebbe essere pagata a gennaio 2023.

Tuttavia, non è prevista alcuna tredicesima sulla Naspi e dunque tutti i titolari dell’indennità di disoccupazione non riceveranno alcuna gratifica natalizia.

Tredicesima mensilità: chi resta escluso dalla gratifica natalizia

Nessun aumento, né tredicesima sulla Naspi: i titolari dell’indennità di disoccupazione rientrano tra gli esclusi dal pagamento della gratifica natalizia. Ma non sono i soli.

Infatti, la tredicesima spetta ai lavoratori dipendenti pubblici o privati (con alcune eccezioni), così come ai pensionati e agli invalidi.

Esclusi, come i titolari Naspi, anche i lavoratori autonomi titolari di Partita Iva: nessuna gratifica natalizia in programma nemmeno per loro.

Naspi, novità tredicesima e requisiti per il 2022

L’eventuale estensione della tredicesima mensilità anche sulla Naspi, ovvero per tutti i titolari di indennità di disoccupazione dovrebbe essere approvata con una modifica della normativa, probabilmente in Legge di Bilancio. Tuttavia, al momento tale ipotesi sembra esclusa.

Di contro, l’ultima Manovra 2022 ha già apportato alcune modifiche ai requisiti per l’ottenimento dell’assegno di disoccupazione: cerchiamo di riassumerle brevemente in attesa di conoscere i tagli alla Naspi ipotizzati dal nuovo Governo.

Le novità che sono state applicate a tutti gli eventi di disoccupazione involontaria avvenuto da gennaio 2022 sono tre:

• •

  eliminato il requisito delle 30 giornate lavorative nell’anno precedente alla disoccupazione;

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  décalage del 3% non più dal quarto, ma a partire dal sesto mese (per gli over 55 dall’ottavo mese);

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  estensione dei beneficiari della disoccupazione ai lavoratori delle cooperative e dei consorzi agricoli con contratti a tempo indeterminato.

Sono stati confermati, invece, altrettanti requisiti necessari per ottenere la disoccupazione:

• •

  evento involontario (licenziamento, evento involontario, scadenza contratto di lavoro);

• •

  versamento di almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti la richiesta.