Martedì nero per le azioni statunitensi
pubblicato:Azioni statunitensi in calo mentre gli investitori attendono un accordo sul tetto del debito prima della scadenza del 1° giugno; Home Depot delude con risultati trimestrali e previsioni inferiori alle aspettative.
Martedì le azioni statunitensi sono diminuite mentre gli investitori attendono progressi su un potenziale accordo sul tetto del debito poiché si avvicina rapidamente la scadenza del 1° giugno.
Al termine della giornata di martedì, gli indici statunitensi hanno registrato una performance negativa. L'S&P 500 è sceso dello 0,64%, il Dow Jones Industrial Average ha segnato una diminuzione del 1,01% (336,46 punti), mentre il Nasdaq Composite è sceso dello 0,18%.
Le borse statunitensi hanno chiuso in territorio negativo martedì, con tutti e tre gli indici principali che hanno registrato cali.
Questa performance riflette la cautela degli investitori in attesa di progressi sul fronte dell'accordo sul tetto del debito, mentre la scadenza del 1° giugno si avvicina rapidamente.
Inoltre, le vendite al dettaglio inferiori alle aspettative potrebbero aver influenzato il sentiment degli investitori.
È importante seguire da vicino lo sviluppo degli eventi relativi all'accordo sul tetto del debito e valutare come ciò potrebbe influenzare i mercati finanziari negli Stati Uniti nelle prossime settimane.
Joe Biden e il presidente della Camera Kevin McCarthy si sono incontrati
Il presidente Joe Biden e il presidente della Camera Kevin McCarthy si sono incontrati nel pomeriggio per continuare i negoziati su un potenziale accordo sul tetto del debito, mentre il tempo stringe poiché Biden si prepara a viaggiare in Asia per un viaggio di politica estera.
Le azioni hanno subito una diminuzione al momento dell'apertura delle negoziazioni a seguito dei commenti del presidente della Camera dei Rappresentanti Kevin McCarthy riguardo le trattative sul tetto del debito. McCarthy ha dichiarato che lui e il presidente Joe Biden sono "molto distanti" nell'arrivare a un accordo, con i repubblicani che cercano tagli alla spesa mentre Biden preferisce un disegno di legge pulito. I colloqui per risolvere l'impasse erano previsti per riprendere martedì.
Janet Yellen ha avvertito che "il tempo sta finendo"
La segretaria al Tesoro Janet Yellen ha avvertito che "il tempo sta finendo" e che la situazione del tetto del debito sta già avendo un impatto sugli americani.
"Ogni singolo giorno in cui il Congresso non agisce, stiamo vivendo costi economici crescenti che potrebbero rallentare l'economia statunitense", ha detto Yellen in un discorso preparato a una conferenza bancaria martedì. "Stiamo già vedendo gli effetti della tattica della palla al balzo: gli investitori sono diventati più restii a detenere debito governativo che scade all'inizio di giugno."
Inoltre, a pesare sulle azioni martedì c'erano i risultati trimestrali di Home Depot, che sono stati misti rispetto alle stime degli analisti e con una guidance più debole del previsto poiché i progetti di miglioramento domestico diventano sempre più ridotti.
Le azioni statunitensi sono state influenzate negativamente dalle preoccupazioni riguardanti il tetto del debito e dai timori che il Congresso non riesca ad agire in tempo.
Gli investitori sono in attesa di progressi su un accordo sul tetto del debito, dato che la scadenza del 1° giugno si avvicina rapidamente.
Le dichiarazioni della segretaria al Tesoro Janet Yellen evidenziano l'urgenza di agire, avvertendo che l'impasse sul tetto del debito sta già avendo un impatto sull'economia statunitense.
Nel frattempo, i risultati trimestrali misti di Home Depot hanno contribuito al clima di incertezza, con una guidance più debole del previsto.
Questi fattori hanno pesato sul sentiment degli investitori e hanno portato a un calo delle principali borse statunitensi.
Il quadro macro resta incerto
Il quadro macro resta incerto, il rischio di un rallentamento dell’economia è alto.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 0,4% su base mensile ad aprile, rispetto a una diminuzione del 0,7% a marzo.
Tuttavia, il dato è inferiore alle aspettative degli analisti che si attendevano un aumento dell'0,8%. Escludendo le vendite di carburante e autoveicoli, l'aumento è del 0,6%, rispetto a una diminuzione dello 0,5% nel mese precedente, superando le previsioni degli analisti che erano dell'0,2%.
Nonostante l'incremento delle vendite al dettaglio a livello generale, i dati sono stati inferiori alle aspettative degli analisti. Tuttavia, escludendo il settore dei carburanti e delle auto, le vendite hanno registrato una crescita più significativa, superando le previsioni.
Questo suggerisce che potrebbe esserci una domanda più sostenuta in settori diversi da quelli legati all'automobile e all'energia. Questi dati potrebbero indicare una ripresa graduale del consumo, sebbene i risultati complessivi siano stati inferiori alle attese.
Sarà interessante monitorare l'andamento delle vendite al dettaglio nei prossimi mesi per valutare se l'economia statunitense sta mantenendo un trend di ripresa.
Home Depot, guidance inferiore alle aspettative
A pesare sull'andamento del mercato azionario sono stati anche i risultati trimestrali di Home Depot che hanno mostrato una guidance inferiore alle aspettative.
I prezzi del legname in calo hanno contribuito a una diminuzione delle vendite trimestrali, portando le azioni del rivenditore di prodotti per il miglioramento della casa a toccare un minimo di quasi sette mesi.
I risultati del primo trimestre hanno evidenziato una flessione delle vendite del 4,2% a $37,3 miliardi, al di sotto delle previsioni degli analisti.
Il CEO di Home Depot ha attribuito la performance deludente al ribasso dei prezzi del legname e alle condizioni meteorologiche sfavorevoli. Il prezzo del legname ha subito una significativa riduzione rispetto ai livelli elevati raggiunti durante la pandemia di COVID-19. La società ha inoltre rivisto al ribasso le previsioni sulle vendite per il futuro.
I risultati trimestrali deludenti di Home Depot, in particolare la guidance al ribasso, hanno pesato sulle azioni della società. La diminuzione delle vendite è stata attribuita principalmente alla deflazione dei prezzi del legname e alle condizioni meteorologiche avverse, che hanno colpito i risultati nella divisione occidentale degli Stati Uniti.
Inoltre, la riduzione della domanda per articoli di largo consumo, come patii e griglie, ha contribuito alla debolezza delle vendite.
L'outlook rivisto al ribasso per il 2023 indica una previsione di vendite in calo e una riduzione del margine operativo.
Questi fattori hanno deluso gli investitori e le azioni di Home Depot hanno registrato un calo significativo. È importante monitorare l'andamento dei prezzi del legname e le dinamiche del mercato immobiliare, in quanto potrebbero influenzare le prestazioni future di Home Depot e l'intero settore dei miglioramenti per la casa.