Superbonus villette 2023: tutti i documenti e le scadenze da rispettare
pubblicato:Superbonus al 110% per le villette anche nel 2023, ma solo presentando alcuni documenti entro le scadenze previste dal Governo: ecco le date da ricordare.
Il Superbonus 110% è ancora disponibile per le villette unifamiliari, ma solo per i lavori effettuati entro il 31 marzo 2023.
Il Governo guidato da Giorgia Meloni ha modificato il Superbonus 110% dal 1° gennaio 2023, in primis passando a una detrazione al 90%, ma non per tutti.
I condomini hanno avuto più tempo per presentare i documenti (Cilas anche dopo il 25 novembre) e ottenere il 110%, e così anche le villette hanno la possibilità di ottenere la massima detrazione fino a marzo 2023.
Ecco quali sono i documenti e le scadenze da rispettare per le villette che vogliono ottenere il Superbonus 110% nel 2023.
Superbonus 110% per le villette fino al 31 marzo 2023: le scadenze
Si può ancora ottenere il Superbonus al 110% per le villette nel 2023? La risposta è sì, ma solo rispettando alcune scadenze.
Nonostante la detrazione del Superbonus sia passata dal 110% al 90% nel 2023, ci sono ancora delle possibilità per ottenere la massima detrazione, da fruire nella dichiarazione dei redditi, come sconto in fattura o cessione del credito.
In primis, le villette che al 30 settembre 2022 avevano raggiunto uno stato di avanzamento dei lavorai (Sal) al 30%, possono godere del bonus 110% fino al 31 marzo 2023.
Le villette che, invece, vogliono richiedere il Superbonus nel 2023 devono accontentarsi di una detrazione al 90%, con una soglia di reddito - calcolato con il quoziente familiare - fissato a 15.000 euro.
Ancora attivo il Superbonus anche per i condomini (al 90%), per gli edifici IACP, per le associazioni e per i territori colpiti dal sisma (al 110%).
Superbonus 110% per le villette: quali documenti presentare
I proprietari delle villette unifamiliari che hanno intenzione di fruire del Superbonus 110% fino al 31 marzo 2023 - e dunque hanno raggiunto il Sal al 30% entro il 30 settembre - devono ricordare alcune scadenze per la presentazione dei documenti utili all'ottenimento della detrazione massima.
A tal fine, entro il 31 marzo 2023 occorre presentare:
- •
l’asseverazione sui requisiti tecnici dei lavori effettuati;
- •
l’asseverazione sulla congruità delle spese sostenute;
- •
l’attestato di prestazione energetica finale, utile per verificare il miglioramento di almeno due classi energetiche (requisito obbligatorio per ottenere il Superbonus);
- •
la comunicazione Enea, completa di tutti i suoi allegati.
Il 31 marzo 2023, inoltre, è anche la scadenza fissata per l'effettuazione dei pagamenti - con bonifico parlante - che daranno diritto al bonus 110%.
Cessione del credito e sconto in fattura: i documenti necessari
Situazione differente per tutti i proprietari che hanno richiesto la cessione del credito o lo sconto in fattura: la documentazione da presentare in questi casi è diversa.
In tali casi, infatti, le scadenze da rispettare e i documenti da presentare sono i seguenti:
- •
entro il 16 marzo 2023 invio della comunicazione di cessione del credito o sconto in fattura all'Agenzia delle Entrate per le spese sostenute nel 2022;
- •
asseverazione dei requisiti tecnici e congruità delle spese (a Enea o al proprio Comune).
Infine, come specifica un articolo del Sole24Ore, il Durc dovrà essere rilasciato dall’impresa al committente prima del saldo dei lavori edili (al 110% o meno).
Bonus 110% per le villette: quando devono terminare i lavori?
Rispettare le scadenze appena descritte, possiamo affermare che non esiste una data entro la quale i lavori devono terminare.
Ciò significa che, saldati i pagamenti e inviati i documenti necessari, i lavori possono proseguire anche oltre il 31 marzo 2023.