Superbonus 110%, novità dall’Agenzia delle Entrate: detrazione, nuova proroga villette, condomini: ecco cosa cambia
pubblicato:Il Superbonus 110% torna a far parlare di sé. L’Agenzia delle Entrate ha diramato una nuova circolare (n. 13 del 13 giugno 2023) riassuntiva delle recenti novità che interessano il massimo Bonus casa. Ecco i chiarimenti sulle nuove detrazioni, per i condomini, e cosa cambia con la proroga concessa alle villette.
Riflettori puntati ancora sul Superbonus 110%. Questa volta è l’Agenzia delle Entrate a voler chiarire i principi cardine su cui ruota il funzionamento del Bonus ristrutturazione casa per eccellenza introducendo anche qualche novità messa nero su bianco nella nuova circolare del 13 giugno 2023.
Nel corso degli anni la disciplina del Superbonus ha subito svariate modifiche, al punto che oggi può essere considerata un’agevolazione fiscale molto diversa da quella originaria.
Il continuo fare e rifare la misura ha generato non poco confusione tra gli interessati a ricevere qualche agevolazione sui lavori di ristrutturazione, è proprio per questo motivo l’AdE ha voluto diramare una nuova circolare (13/E de 13 giugno 2023) per fare un po' di chiarezza e sottolineare le novità in vigore da quest’anno e per i prossimi.
Vediamo subito cosa cambia in termini di detrazione fiscale, per i condomini, e fino a quando ha efficacia la nuova proroga disposta a favore delle unifamiliari.
Prima vi lasciamo alla visione del video YouTube del Geometra Danilo Torresi contenenti gli ultimi aggiornamenti sulla misura.
Superbonus 110%, novità dall’Agenzia delle Entrate: detrazione, nuova proroga villette, condomini: ecco cosa cambia
Il primo chiarimento la circolare dell’Agenzia delle Entrate lo dedica alle nuove percentuali di detrazione del Superbonus 110% introdotte dal Decreto Aiuti Quater.
Una modifica questa che ha portato a non poche novità. Stando alle più recenti disposizioni:
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per i lavori eseguiti entro il 31 dicembre 2022 da condomini, associazioni di volontariato, di promozione sociale, associazioni non lucrative è previsto l’accesso al Superbonus 110% (detrazione piena);
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dal 2023, sempre per i soggetti sopra elencati, il Superbonus 110% viene tagliato nella sua percentuale di detrazione passando al 90% per le spese supportare nell’anno in corso, per poi scendere al 70% per quelle sostenute nel 2024 e terminare il suo ciclo di vita nel 2025 quando si assesterà al 65%;
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potranno accedere al Superbonus 110% anche le persone fisiche interessate ad eseguire lavori di ristrutturazione sulle villette (edifici unifamiliari) purché le spese siano sostenute entro il 30 settembre 2023 e che alla stessa data risulti completato almeno il 30% degli interventi (nuova proroga).
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l’accesso al Superbonus 110% è garantito anche agli IACP (Istituti Autonomi Case Popolari) e simili solo se almeno il 60% dei lavori risulta ultimato entro il 30 giugno 2023.
Superbonus 110%, cosa cambia per i condomini: quale novità nella circolare dell’Agenzia delle Entrate
La circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce anche a quali regole devono sottostare i condomini per guadagnare l’accesso al Superbonus 110%.
Nello specifico sono due le condizioni da rispettare affinché si possa godere dell’agevolazione garantita dal Superbonus 110%:
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la comunicazione di inizio lavori (CILA) deve essere stata presentata entro la fine dello scorso anno (31 dicembre 2022) purché la delibera dell’assemblea sia stata adottata anticipatamente alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti Quater, vale a dire prima del 18 novembre scorso;
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se la delibera di approvazione degli interventi è stata adottata nel range temporale che va dal 19 novembre al 24 novembre 2022, e la CILAS presentata entro e non oltre la data del 25 novembre dello stesso anno.
Dalla circolare numero 13 del 13 giugno 2023 dell’Agenzia delle Entrate spunta però una novità legata ad una interpretazione particolare della normativa da parte dello stesso Ente.
Secondo quest’ultima, in caso di variazione e modifiche dei lavori ammessi al Superbonus 110%, nulla cambia per quel che concerne la data di presentazione della CILA, che rimane sempre quella iniziale.
Tale disciplina vale per:
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le variazioni dell’impresa incaricata e del committente;
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le integrazioni e le modifiche al progetto originario;
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la messa a punto di lavori trainati e trainanti in principio non previsti.
Superbonus 110%, detrazione Irpef in 10 anni
La circolare dell’Agenzia delle Entrate pone l’accento sulla questione delle detrazioni Irpef del Superbonus 110%.
L’agevolazione veniva spalmata su 4 rate di uguale importo, almeno fino all’entrata in scena del decreto 11 del 16 febbraio 2023.
L’articolo 119, comma 8-quinquies, del succitato provvedimento offre la possibilità di ripartire il beneficio fiscale su più anni: da 4 si passa a 10 anni per le spese sostenute nel 2022, per il periodo d’imposta del 2023.
Tutto questo per venire incontro ai contribuenti titolari di redditi bassi che in 4 anni difficilmente avrebbero potuto godere delle detrazioni complessive.
