Come richiedere lo SPID gratis nel 2023 e per quali bonus utilizzarlo

Conosci lo SPID? Il Sistema Pubblico di Identità Digitale è una rivoluzione tecnologica dell'ultimo periodo, una chiave di accesso ai servizi pubblici italiani ed europei.

Composto da un nome utente e una password, lo SPID viene utilizzato ogni giorno da milioni di cittadini: ma come richiederlo e come utilizzarlo per ottenere i bonus 2023?

Bastano solo 5 minuti per attivare SPID, come ci spiega questo video di Come Faccio A disponibile su Youtube.

SPID 2023: chi può richiederlo e come fare

Per richiedere SPID nel 2023 occorre possedere alcuni requisiti specifici: in primis, solo i cittadini che hanno compiuto 18 anni di età possono attivare la propria identità digitale riconosciuta dalla Pubblica Amministrazione.

Non solo, per attivare SPID occorre anche:

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  possedere un documento di riconoscimento italiano (carta di identità valida, passaporto o patente);

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  possedere la tessera sanitaria o avere a portata di mano il codice fiscale;

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  possedere un indirizzo email e un numero di cellulare.

A questo punto non resta che scegliere uno dei Identity Provider riconosciuti per attivare SPID: gli operatori si differenziano non solo per i livelli di sicurezza, ma anche per i costi associati alla pratica di attivazione.

SPID gratis 2023: dove e come richiederlo

Nonostante di recente siano stati introdotti dei costi per attivare SPID, è ancora possibile trovare degli operatori che permettono di richiedere SPID gratis?

Ecco quali sono i provider riconosciuti dall'AGID, Agenzia Governativa per l'Italia Digitale, che permettono di attivare SPID e quali sono i costi da sostenere per ognuna delle soluzioni disponibili.

La procedura di attivazione di SPID gratis viene effettuata anche da alcuni Comuni italiani: è bene informarsi in merito a tale possibilità presso il proprio ufficio territoriale.

SPID: cos'è e come funziona

SPID è l'acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale: si tratta di una coppia di credenziali formata da un unico nome utente e una sola password per ogni cittadino. Ma che cos'è e come funziona SPID?

Insieme a CIE (carta di identità elettronica) e CNS (carta nazionale dei servizi), lo SPID è una chiave di accesso ai siti web dei servizi pubblici.

Per esempio, è necessaria per accedere all'INPS, all'Agenzia delle Entrate, all'INAIL, ma anche sull'app IO o su PagoPA, oltre che per ottenere numerosi bonus.

Non solo, SPID si può utilizzare anche per accedere ai servizi pubblici dell'intera Unione Europea che si sono adeguati alla normativa comunitaria sull'identità digitale.

SPID 2023: come utilizzarlo per ottenere i bonus

Come abbiamo accennato, ci sono numerosi che bonus che si possono richiedere con SPID: quali?

Per fare alcuni esempi, ricordiamo il bonus cultura per i ragazzi nati nel 2004: introdotto nel 2016, permette di ottenere 500 euro da spendere per il proprio tempo libero tramite un Portafoglio virtuale.

Ma anche il bonus docenti si può richiedere solo con SPID e consente di ottenere la Carta del Docente da 500 euro da spendere in formazione professionale o cultura.

SPID è utile anche per richiedere il reddito di cittadinanza, accedendo al portare governativo dedicato al sussidio; oppure per ottenere le agevolazioni previste dalla Carta Giovani Nazionale per under 35.

Di recente, infine, è stato introdotto anche il bonus gas della Basilicata, un contributo per i cittadini che consente di risparmiare sulle spese di utilizzo della materia prima: per averlo, appunto, è necessario possedere le credenziali SPID.