Spesa media in aumento in Italia ma i consumi sono in calo, i dati Istat

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

L'Istat ha segnalato un aumento della spesa media mensile nel 2023, ma il potere d'acquisto delle famiglie italiane si è ridotto: analizziamo i

Spesa media in aumento in Italia ma i consumi sono in calo, i dati Istat

La diffusione dei dati Istat relativi alla spesa media degli italiani nel 2023 ha permesso di rivelare un aumento di tale spesa su base mensile. Rispetto all’anno precedente, infatti, i dati confermano un lieve incremento. Non dobbiamo però pensare che tale aumento sia legato ad un miglioramento del tenore di vita, anzi: l'inflazione rimane elevata, e la conseguenza è una riduzione del potere d'acquisto reale delle famiglie italiane. Analizziamo i dai più in dettaglio.

Spesa media in aumento in Italia ma i consumi sono in calo, i dati Istat

I dati Istat hanno rivelato un incremento del 4,3% nella spesa media mensile delle famiglie italiane, un dato che a prima vista potrebbe sembrare positivo.

Tuttavia, questo incremento è strettamente legato all'effetto dell'inflazione sui beni e servizi. Nonostante le famiglie abbiano speso di più, il loro potere d'acquisto è diminuito, poiché il valore reale di tali spese è eroso dall’aumento dei prezzi.

Infatti, se si considerano i valori reali, ovvero tenendo conto dell'inflazione, la spesa delle famiglie italiane è diminuita del 1,5%. Il che, in sostanza, vuol dire che pur avendo speso di più in termini nominali, le famiglie hanno potuto acquistare meno beni e servizi rispetto al 2022.

Spesa media mensile in Italia: le differenze geografiche e di reddito

I dati Istat sulla spesa media mensile in Italia mostrano anche una leggera riduzione dei divari territoriali nella spesa.

La differenza tra la spesa massima registrata nel Nord-Ovest e quella minima nel Sud è sceso dal 36,9% del 2022 al 35,2% del 2023.

Inoltre, i dati permettono di concludere che, nonostante l'aumento della spesa media, la riduzione dei consumi reali ha colpito tutte le famiglie.

Partendo dalle famiglie meno abbienti, queste hanno visto una riduzione della spesa reale dell'1,6%. I redditi più alti, invece, hanno registrato una flessione dell'1,7%.

Come cambiano i consumi delle famiglie italiane

I dati Istat sulla spesa media mensile in Italia nel 2023, infine, permettono di evidenziare i cambiamenti che le famiglie italiane hanno apportato ai loro consumi.

Uno degli effetti più evidenti dell'inflazione è stato l’aumento della percentuale di famiglie che hanno dovuto limitare la spesa per beni essenziali, come cibo e abbigliamento.

Stando ai dati Istat il 31,5% delle famiglie ha dichiarato di aver ridotto la quantità o la qualità degli acquisti alimentari, rispetto al 29,5% del 2022.

Altrettanto elevata anche la riduzione della spesa per abbigliamento e calzature, anche se leggermente inferiore al 2022.

Un trend inverso è stato invece registrato per le spese legate a carburante e viaggio, che sono aumentate nel 2023.

Il 70,9% delle famiglie non ha ridotto la spesa per i carburanti, un dato in crescita rispetto al 67,1% del 2022. Anche la spesa per i viaggi è aumentata, con il 55,4% delle famiglie che ha mantenuto o incrementato il proprio budget per vacanze e spostamenti, in netto aumento rispetto al 49,1% dell'anno precedente.

L'aumento delle spese per carburante e viaggi è stato più marcato al Nord Italia rispetto al Mezzogiorno.

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