Rottamazione Quater, cosa succede se si paga di meno e dopo la scadenza

Mercoledì 5 giugno è scaduto il periodo di tolleranza previsto per il pagamento della quarta rata della Rottamazione Quater, da saldare entro la prima data canonica del 31 maggio, come previsto dalla legge. 

Ma cosa accade se i contribuenti pagano in ritardo o un importo più basso rispetto a quello previsto dalla definizione agevolata delle cartelle esattoriali?

Scopriamo insieme a quali conseguenze si va incontro.

Rottamazione Quater, tutte le modalità di pagamento ammesse

Quando arriva la comunicazione delle somme dovute dall'Agenzia delle Entrate-Riscossione, il pagamento dei debiti diventa una priorità.

Fortunatamente, le modalità per effettuare il versamento sono numerose e accessibili, sia online che offline, come accennato già in un precedente articolo in occasione dell’imminente arrivo della scadenza della Rottamazione Quater.

Prima di soffermarci su cosa accade se i debiti vengono onorati in ritardo o per importi inferiori a quelli da pagare, andiamo a rispolverare come i contribuenti possono provvedere al pagamento.

Le opzioni sono diverse.

Per chi preferisce la comodità del digitale, il portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione offre una soluzione intuitiva. Accedendo alla sezione "Paga on-line", si può completare il pagamento con pochi e rapidi passaggi. Inoltre, tramite l’App Equiclick, è possibile utilizzare la piattaforma pagoPa, il sistema per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione.

Se si preferiscono altri canali telematici è possibile utilizzare i servizi delle banche, di Poste Italiane e di tutti i prestatori di servizi di pagamento (Psp) aderenti al nodo pagoPa. Una grande opportunità per chi è propenso a pagare le somme dovute comodamente da casa.

Chi predilige il contatto diretto, invece, può effettuare il pagamento presso gli sportelli fisici delle banche, presso gli uffici postali, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati ai servizi di pagamento C-bill, nonché presso le tabaccherie e le ricevitorie aderenti al nodo pagoPa.

Infine, è possibile recarsi, previo appuntamento, agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per saldare di persona.

Rottamazione quater, cosa succede se si paga di meno e dopo la scadenza 

Ma veniamo al fulcro centrale dell'articolo: cosa si rischia nei casi di pagamento incompleto o in ritardo? I contribuenti devono stare molto attenti in entrambe le situazioni.

Pagare dopo la scadenza, o versare una somma inferiore alla quarta rata della Rottamazione-quater, può avere delle conseguenze importanti. 

Se il pagamento non viene eseguito entro la scadenza, o se l’importo versato è inferiore a quello dovuto, i benefici della definizione agevolata saranno annullati.

In altre parole, il rischio è di perdere l’agevolazione concessa sulle cartelle esattoriali. Inoltre, le somme già pagate verranno considerate solo come acconto sul debito residuo.

Considerata la rilevanza delle conseguenze, è essenziale rispettare le scadenze e gli importi previsti per evitare spiacevoli sorprese e ulteriori addebiti.