Richiamo alimentare, ritirate spezie pericolose per il cuore

Il Ministero della Salute, nelle ultime ore, ha segnalato il primo richiamo alimentare dell’anno 2025: si tratta del ritiro precauzionale di alcune spezie, emesso per tutelare la salute dei consumatori italiani. All’interno del documento del Ministero, come sempre, non mancano sia le indicazioni necessarie per individuare il prodotto potenzialmente pericoloso, sia i consigli per i consumatori in caso di acquisto: analizziamo i dettagli del richiamo.

Richiamo alimentare, spezie contaminate

Il primo richiamo alimentare del 2025 riguarda delle spezie: il Ministero della Salute ha segnalato il ritiro di tutti i lotti di semi di senape marrone a marchio Ali Baba.

Ricordiamo che, recentemente, un secondo marchio, ossia Al Arabia, è stato coinvolto in un ritiro alimentare: un lotto di cumino è stato ritirato per la contaminazione da alcaloidi pirrolizidinici.

Le spezie ritirate recentemente sono rivendute in confezione da 100 grammi ciascuna. Il ritiro riguarda, come detto, tutti i lotti. Tutti i lotti con Termine Minimo di Conservazione fino alla data del 10/06/2026 non vanno assolutamente consumati.

Sebbene il richiamo non riporti indicazioni in merito alla sede dello stabilimento, sappiamo che il prodotto è stato realizzato dall’azienda Nani Agro. La commercializzazione nel nostro Paese è invece avvenuta ad opera di Fresh Tropical Srl by Jawad.

I motivi del richiamo alimentare dei semi di senape

Ma perché tutti i lotti di semi di senape di Ali Baba sono stati oggetto di richiamo alimentare?

Secondo quanto riportato sul documento ufficiale pubblicato dal Ministero della Salute sul proprio sito istituzionale, il prodotto in questione potrebbe essere contaminato da acido erucico.

In dettaglio, il documento parla di elevate concentrazioni di questa sostanza tossica, i cui livelli devono rispettare una determinata soglia per essere considerati sicuri.

Questo acido, infatti, è ampiamente utilizzato per produrre emollienti e tensioattivi, dunque trova impiego in cosmetica.

Si trova però anche nell’olio di semi di colza e senape e i suoi effetti sul corpo sono stati a lungo dibattuti. I primi studi di laboratorio condotti negli Anni Settanta ne avevano ipotizzato possibili effetti tossici sul cuore.

Tuttavia, per avere tali effetti tossici, l’acido erucico deve essere assunto in concentrazioni elevate.

Per questo, le autorità sanitarie a livello mondiale hanno regolamentato i livelli consentiti di questo acido quando si parla di assunzione alimentare.

Le indicazioni per tutelare la salute

Al fine di tutelare la salute dei consumatori, all’interno del documento di richiamo alimentare delle spezie in questione il Ministero della Salute ha inserito anche delle indicazioni da seguire.

Come avviene per tutti i prodotti oggetto di ritiro precauzionale, i lotti ritirati non vanno consumati.

Chi ha acquistato una o più confezioni dovrà riportarle presso supermercati e negozi dove è avvenuto l’acquisto, al fine di ottenere maggiori indicazioni.

Generalmente, si può richiedere la sostituzione con prodotti non pericolosi o il rimborso del prezzo pagato.