Epifania 2025 in busta paga, ecco come viene retribuita sullo stipendio

Ogni qualvolta intercorre una festività, i lavoratori si domandano come verrà retribuita in busta paga, e anche l’Epifania 2025 non fa eccezione. Come sempre accade in caso di una festa, la retribuzione sullo stipendio varia a seconda del fatto che la giornata sia lavorata o meno. Ci sono infatti lavoratori a cui spetta di diritto la giornata di riposo, essendo il 6 gennaio uno dei cosiddetti “giorni rossi”, pur cadendo quest’anno di lunedì. In altri casi, invece, il lavoratore presterà servizio regolarmente, nonostante la giornata di festa. Analizziamo quindi le situazioni possibili e scopriamo quando viene pagata l’Epifania 2025 in busta paga.

Epifania 2025 in busta paga, quanto spetta?

Come abbiamo anticipato, l’Epifania 2025 cadrà di lunedì: si tratta quindi di una festività infrasettimanale. Nella maggior parte dei casi, al lavoratore toccherà una giornata di riposo.

Le giornate festive, di solito, vengono retribuite nonostante il lavoratore abbia diritto ad un giorno di ferie. Tuttavia, questa regola è generale e non vale per tutti.

Come sempre, tutto dipende dai CCNL di categoria e dallo specifico contratto firmato dal lavoratore. Ci sono infatti Contratti Collettivi Nazionali Lavoro o contratti individuali di lavoro che prevedono che, in alcune giornate festive, si debba comunque prestare servizio.

In questo caso spetterà una maggiorazione festiva per il lavoro straordinario, maggiorazione che però non spetta se il lavoratore ha diritto ad un riposo compensativo in altra giornata.

C’è poi una differenza sostanziale tra coloro che ricevono una retribuzione fissa mensile e i lavoratori che vengono retribuiti ad ore.

Quanto viene pagata l’Epifania 2025 se si lavora

Fatta questa doverosa premessa, cerchiamo ora di capire quanto viene pagata l’Epifania 2025 in busta paga nel caso in cui il lavoratore debba prestare servizio.

Per chi lavorerà e ha diritto a riposo compensativo, lo stipendio mensile sarà maggiorato secondo quanto previsto dal CCNL di riferimento.

Chi, invece, non ha diritto a riposo compensativo, potrà contare sia sulla normale retribuzione giornaliera, sia sulla maggiorazione prevista dal CCNL.

Le maggiorazioni in questione sono variabili, ma nella maggior parte dei casi equivalgono al 20% (come nel caso della Ristorazione) o al 30% (come accade nel CCNL Commercio) della retribuzione normale.

Il compenso per la festività non lavorata

Come anticipato, comunque, il discorso cambia se, nella giornata dell’Epifania 2025, il lavoratore non presterà servizio e godrà della festività infrasettimanale.

Il 6 gennaio, quest’anno, cade di lunedì, un giorno feriale a tutti gli effetti: il lavoratore potrà quindi contare sulla retribuzione prevista per festività goduta.

Si dovrà fare però, anche in questo caso, la differenza tra i lavoratori che possono contare su uno stipendio mensile e coloro che, invece, sono pagati a ore.

Nel primo caso, ossia per i lavoratori pagati su base mensile, il calcolo generale per capire quanto verrà retribuita l’Epifania 2025 è molto semplice. Basta dividere il corrispettivo mensile lordo per 26, per ottenere l’importo che verrà pagato per questa festività goduta.

I lavoratori retribuiti ad ore, invece, riceveranno un compenso ragguagliato a 1/6 dell’orario settimanale (o a 1/5, secondo il parere della Cassazione).