Richiami alimentari, nuovo ritiro per spezie, marchi e lotti da non consumare
pubblicato:Allerta spezie, nuovi richiami alimentari per chiodi di garofano: ecco quali sono stati ritirati dal mercato e perché.
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Non si arrestano i richiami alimentari legati alle spezie. Nelle ultime settimane, in effetti, il Ministero della Salute ha segnalato diversi ritiri precauzionali: dopo il ritiro dei semi di senape, è il turno dei chiodi di garofano. Il motivo di questa nuova allerta è strettamente legato alla presenza di pesticidi nel prodotto, un dettaglio che potrebbe compromettere la salute di chi consuma i chiodi di garofano in questione. Ecco marchi e lotti ai quali prestare attenzione.
Richiami alimentari per spezie: chiodi di garofano ritirati dal mercato
I richiami alimentari in questione si riferiscono a chiodi di garofano interni, rivenduti a marchio AliBabà. Si tratta di un marchio noto, specializzato nella commercializzazione delle spezie e che, recentemente, è stato protagonista di diversi ritiri precauzionali.
Pensiamo, ad esempio, al ritiro precauzionale segnalato circa un mese fa, e riguardante tutti i lotti di semi di senape marrone dello stesso marchio.
Si torna dunque a parlare del brand, che stavolta ha optato per il ritiro precauzionale di un lotto di chiodi di garofano interi.
Il numero di lotto segnalato coincide con il Termine Minimo di Conservazione, ossia 02/07/2026. Il prodotto è rivenduto in sacchetti con peso variabile, da 50, 250 e 750 grammi.
La spezia è stata prodotta in Indonesia dall’azienda PT Dal Chini, mentre la commercializzazione in Italia è avvenuta ad opera dell’azienda Fresh Tropical Srl by Jawad.
Pesticidi oltre i limiti: i rischi per la salute
Abbiamo già anticipato che i richiami alimentari per i chiodi di garofano interi AliBabà sono scattati per un motivo specifico: la presenza di pesticidi oltre i limiti consentiti dalla legge.
Purtroppo, il consumo di pesticidi mediante frutta, spezie e altri prodotti vegetali è un problema gravissimo, in quanto compromette la salute dei consumatori.
Diversi studi, negli anni, hanno dimostrato la correlazione tra l’aumento di determinati tumori, come quello al fegato, e l’utilizzo di pesticidi ed erbicidi in agricoltura.
Solo per citare uno degli studi in merito, una meta-analisi che ha coinvolto 480.000 partecipanti tra Europa, Stati Uniti e Asia ha permetto di evidenziare che il rischio di sviluppo di cancro al fegato aumenta del 71% a causa dell’esposizione ai pesticidi.
Purtroppo, il ruolo che queste sostanze rivestono nello sviluppo dei tumori non è stato ancora adeguatamente studiato, ma una cosa è certa: si tratta di sostanze nocive per la salute umana.
Possono infatti incidere sull’insorgenza, oltre che di tumori, anche di altre patologie, quali quelle neurodegenerative e del sistema endocrino.
Richiami alimentari, cosa fare in caso di acquisto dei chiodi di garofano AliBabà
In base a quanto detto fino ad ora, è ovvio che i chiodi di garofano interi AliBabà appartenenti al lotto indicato non vanno assolutamente consumati.
Come accade con tutti i prodotti protagonisti di richiami alimentari, i consumatori possono riportare le confezioni presso i rivenditori dove li hanno acquistati.
In questo modo, il rivenditore potrà procedere con il rimborso.