Guasto a internet o rete telefonica? Spetta un rimborso da 7,50€ al giorno, come averlo
pubblicato:Secondo quanto disposto da Agcom, in caso di guasto a internet o alla linea telefonica, spetta un rimborso per ogni giorno di disservizio: come averlo.
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Nel caso in cui si verifichi un guasto a internet o alla rete telefonica, gli utenti potranno richiedere un rimborso, pari a 7,50 euro per ogni giorno di disservizio. Lo ha stabilito l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Agcom, che ha previsto questa eventualità non solo nel caso in cui la responsabilità sia direttamente imputabile all’operatore, ma anche quando il problema dipende dal gestore della rete. Ecco chi potrà richiedere l’indennizzo giornaliero per i disservizi e come fare richiesta per ottenere il rimborso.
Guasto a internet o rete telefonica, a chi spetta il rimborso da 7,50€ al giorno?
Cerchiamo di chiarire, innanzitutto, chi sono i consumatori che potranno richiedere il rimborso da 7,50 euro per ogni giorno di disservizio.
Un guasto a internet o alla rete telefonica garantisce il diritto al rimborso se l’utente che ha sottoscritto il contratto telefonico deve fare i conti con l’interruzione dei servizi, sia legati alla linea telefonica che alla connessione ad internet.
Il diritto al rimborso scatta quando il termine massimo di ripristino fissato dal provider viene superato.
I consumatori, infatti, hanno pieno diritto alla continuità del servizio e avranno diritto al rimborso nel rispetto di alcuni requisiti.
Il rimborso spetta innanzitutto se vengono interrotti i servizi essenziali, ossia linea telefonica e connessione ad internet. In quest’ultimo caso, non importa che si tratti di fibra, ADSL o rete mobile: valgono tutte le tipologie di connessione.
Come anticipato, poi, il termine massimo previsto dall’operatore per il ripristino dei servizi deve essere superato. Per conoscere tale termine, bisognerà verificare la carta dei servizi del proprio operatore, perché questo termine può variare a seconda del provider. Per fare qualche esempio, Tim prevede come limite quello dei due giorni: al terzo giorno di disservizio, scatta il diritto al rimborso.
In ultimo, il guasto deve essere ovviamente segnalato dall’utente, tramite centralino dell’operatore, o inviando una comunicazione via email.
Come richiedere il rimborso per guasto a internet o rete telefonica?
Quello appena citato è il primo passo per richiedere il rimborso per guasto a internet o rete telefonica. Infatti, l’indennizzo da 7,50 euro per ogni giorno di disservizio è quello di inviare una segnalazione di guasto.
Una volta superato il tempo massimo previsto dall’operatore, il consumatore può inviare la richiesta di rimborso rivolgendosi al provider. Si può cioè inviare una comunicazione, dove andranno indicati tutti i dati relativi al disservizio.
Nel caso in cui la richiesta non venga accolta dall’operatore, ci si può rivolgere ad Agcom per far valere i propri diritti, utilizzando il portale dedicato.
Ci stiamo riferendo al portale Conciliaweb di Agcom, al quale si accede tramite SPID o altra identità digitale.
Il portale, al quale i consumatori possono accedere gratis, avvierà una procedura di conciliazione che permetterà di ottenere il risarcimento spettante.
Ricordiamo comunque che i rimborsi non spettano se i disservizi derivano da problematiche gravi e non dipendenti dagli operatori, come ad esempio alluvioni, terremoti o altri eventi imprevedibili.
Gli importi spettanti
Come anticipato, in caso di guasto a internet o alla linea telefonica spetta un risarcimento da 7,50 euro al giorno.
Il rimborso si può richiedere a partire dal termine massimo previsto dall’operatore, tenendo conto degli effettivi giorni di disservizio. Questo significa che, tornando all’esempio di Tim, se il limite previsto è di due giorni, anche questi verranno inclusi nel calcolo finale dell’importo di rimborso.