Prezzo delle sigarette 2025, a quanto ammontano gli aumenti e per quali marche

Pessime notizie per i fumatori abituali: il tanto dibattuto aumento al prezzo delle sigarette 2025, disposto con la Legge di Bilancio, si è alla fine concretizzato. Per fortuna, la tassa da 5 euro in più per ogni pacchetto acquistato non è stata applicata, e i fumatori potranno dunque tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia, alcune marche di prodotti e derivati del tabacco hanno subito dei rincari. A partire dallo scorso 23 gennaio, le maggiorazioni sono diventate operative: ecco quanto costano adesso sigarette, sigari e tabacco trinciato.

Prezzo delle sigarette 2025, quali marche aumentano e quali sono i prezzi aggiornati

L’aumento al prezzo delle sigarette 2025 è diventato ufficiale a seguito di un provvedimento recentemente pubblicato dall’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane.

Il provvedimento in questione, oltre a notificare l’aumento non solo a sigarette, ma anche a sigari e a tabacco trinciato, annuncia la decorrenza dei nuovi prezzi aggiornati.

Le maggiorazioni, come anticipato in apertura, sono già operative, perché decorrono dalla data del 23 gennaio 2025.

All’interno del provvedimento, inoltre, sono contenute le tabelle indicanti i prodotti soggetti a maggiorazione. Qual è, dunque, il nuovo prezzo delle sigarette 2025?

Per fortuna, non tutte le marche di derivati del tabacco sono interessate dalle maggiorazioni. Queste, inoltre, non sono uguali per tutte le sigarette interessate.

Possiamo però fare un discorso generico, tenendo in considerazione alcune delle marche più amate dai fumatori. Merit, Marlboro, Chesterfield e Philip Morris hanno subito un aumento medio di circa 20 centesimi per pacchetto.

Oltre al prezzo delle sigarette 2025, in aumento anche i sigari e tabacco

In alcuni casi, quindi, il prezzo delle sigarette nel 2025 arriverà a 6.50 per ogni pacchetto: è il caso, ad esempio, di alcune confezioni di Marlboro.

Il provvedimento dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane riporta inoltre gli aumenti che hanno interessato, oltre alle sigarette, anche i sigari.

Vale, anche in questo caso, quanto abbiamo già detto per le sigarette: non tutte le marche sono interessate e non tutti i prodotti hanno avuto le stesse maggiorazioni.

Tra le marche di sigari che hanno subito incrementi al prezzo segnaliamo Antico Sigaro Toscano del Brenta, Hoyo De Monterrey e Partagas.

Un discorso analogo può essere fatto per il tabacco trinciato: in questo caso, l’aumento ha interessato solo alcuni prodotti a marchio Marlboro, Chesterfield e Philip Morris.

Possibili maggiorazioni ulteriori nel corso dell’anno

Purtroppo, quello appena analizzato rischia di non essere l’unico aumento al prezzo delle sigarette 2025.

Infatti, la Legge di Bilancio che ha disposto gli incrementi è quella dello scorso anno, pubblicata a fine 2023: in sostanza, si tratta della Manovra 2024. All’epoca, fu imposta un’accisa fissa da 29,30 euro per 1.000 sigarette. Tuttavia, già dal febbraio 2024, l’onere fiscale minimo, ossia composto da accise e IVA, è stato fissato a 204,23 euro per 1.000 sigarette.

Ci si aspetta quindi in prossimo provvedimento da parte dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, che potrebbe comunicare nuovi aumenti ai prodotti derivati del tabacco.