Pirelli in crescita: resilienza nei risultati finanziari 2023

Pirelli, seduta in rialzo giovedì. Il titolo ha guadagnato lo 0,49% a 4,469 euro (massimo di seduta a 4,519).

Il Gruppo Pirelli ha riportato un utile netto di 411 milioni di euro

Il Gruppo Pirelli ha riportato un utile netto di 411 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023, registrando un aumento del 14,4% rispetto allo stesso periodo nel 2022.

Tale crescita è attribuita al miglioramento delle performance operative e ai benefici derivanti dal 'Patent Box'.

I ricavi totali ammontano a 5,16 miliardi di euro, con una variazione organica positiva del 7,4% escludendo l'effetto cambi.

L'Ebit adjusted si attesta a 782,5 milioni, mostrando un incremento del 3,8% rispetto all'anno precedente.

Per l'anno 2023, Pirelli prevede le seguenti prospettive finanziarie

Ricavi: stimati intorno a 6,6 miliardi di euro (aggiornati rispetto alla precedente stima di 6,5-6,7 miliardi).

Ebit Margin Adjusted: atteso intorno al 15%, posizionandosi nella parte alta della forchetta del target di luglio, compreso tra il 14,5% e il 15%.

Generazione di Cassa Netta Ante Dividendi: prevista tra circa 450 e 470 milioni di euro (aggiornata rispetto alla precedente stima di 440-470 milioni).

Gli investimenti confermati sono stimati a circa 400 milioni

Posticipata la presentazione dell'aggiornamento del piano industriale al 2025

A causa delle incertezze legate al contesto internazionale, il Consiglio di Amministrazione di Pirelli ha deciso di posticipare la presentazione dell'aggiornamento del piano industriale al 2025.

Questo annuncio, inizialmente programmato entro la fine dell'anno, avverrà nel marzo del 2024, in concomitanza con la presentazione dei risultati finanziari del 2023.

Pirelli, attraverso una nota, riafferma l'obiettivo di riduzione dell'indebitamento, puntando a un rapporto Posizione Finanziaria Netta/Adjusted Ebitda di circa 1 volta entro la fine del 2025.

Tronchetti Provera ha confermato la guidance aziendale

Nonostante il contesto macroeconomico caratterizzato da elevata volatilità, rallentamento della domanda, inflazione e crescenti tassi di interesse, Pirelli ha registrato risultati solidi nei primi nove mesi del 2023.

Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo di Pirelli, ha dichiarato che l'azienda ha mantenuto uno dei migliori price/mix del settore, contribuendo al miglioramento della redditività.

L'utile netto del periodo si attesta a 411 milioni di euro, evidenziando un aumento del 14,4% su base annua.

Tronchetti Provera ha confermato la guidance aziendale nella parte alta delle stime per redditività e flusso di cassa.

Il titolo giovedì ha superato una importante resistenza

Il titolo giovedì ha superato una importante resistenza, posta in area 4,45, la linea mediana del canale moderatamente ribassista originato dal massimo di metà febbraio. Di norma alla rottura della mediana è lecito attendersi il proseguimento del rimbalzo verso il lato alto del canale, in questo caso in transito a 4,85 circa.

La rottura di area 4,84 permetterebbe poi di considerare il canale come un "flag" di continuazione del rialzo precedente, quello attivo dai minimi di settembre 2022, che potrebbe quindi riprendere con obiettivi anche superiori ai massimi di febbraio a 5,06.

Sotto area 4,35 diverrebbe invece probabile una discesa verso 4,15, ultimo supporto in grado di evitare il ritorno sulla base del canale, passante in area 4,04.