Opzione Donna 2025, rinnovo in Manovra, ecco i requisiti da rispettare
pubblicato:Opzione Donna 2025, grazie alla Manovra questa forma di accesso alla pensione anticipata tornerà anche il prossimo anno: ecco requisiti e beneficiarie.
Oltre ad introdurre la cosiddetta riforma fiscale 2025 e a prevedere tutta una serie di bonus e agevolazioni, la prossima Manovra agirà anche sul versante previdenziale. In particolare, è prevista la conferma di diverse misure pensionistiche ad oggi attive, ma che necessitavano di una conferma per essere prorogate anche al prossimo anno. Tra le formule di accesso alla pensione, anche Opzione Donna 2025 ha ottenuto un rinnovo.
Ma, stando alle recenti informazioni giunte dal Consiglio dei Ministri, quali saranno i requisiti per richiedere l’Opzione dal prossimo anno? Chi sono le beneficiarie e come funziona la misura? Facciamo insieme il punto della situazione.
Opzione Donna 2025, rinnovo in Manovra, ecco i requisiti da rispettare
Il funzionamento di Opzione Donna 2025 non sarà differente rispetto a quello attualmente previsto fino a 31 dicembre 2024.
In questa data era prevista la scadenza della misura, che però allo stato attuale sembra ufficialmente confermata e prorogata di un anno.
L’Opzione consente alle lavoratrici di accedere alla pensione in anticipo rispetto ai termini ordinari, a condizione di rispettare determinati requisiti. In sostanza, le lavoratrici che avranno maturato tali requisiti entro la fine del 2024 potranno accedere al pensionamento anticipato, e si manterranno le stesse condizioni previste per l'anno precedente.
Per accedere a Opzione Donna nel 2025, quindi, sono previsti i medesimi requisiti odierni, ossia l’età minima pari a 59 anni per le caregiver e le invalide e 60 anni per le lavoratrici con un figlio (61 anni per chi non ha figli).
È inoltre richiesta un’anzianità contributiva di almeno 35 anni. I contributi richiesti dovranno essere versati entro il 31 dicembre 2024.
Opzione Donna 2025, l’elenco ufficiale delle potenziali beneficiarie
Ma c’è dell’altro, perché i requisiti appena analizzati non sono sufficienti per accedere ad Opzione Donna 2025.
Possono infatti accedere a questa forma di pensione anticipata solamente le donne lavoratrici che rientrano in specifiche categorie.
Innanzitutto, le caregiver: le donne che assistono un familiare con disabilità grave hanno la piena possibilità di accedere all’Opzione. Per l’accesso, è però richiesta la convivenza con l’assistito per almeno sei mesi.
Anche le lavoratrici che possiedono un'invalidità civile pari o superiore al 74% possono accedere a queesta forma di pensionamento anticipato.
Infine, Opzione Donna 2025 potrà essere richiesta anche dalle lavoratrici che hanno perso il lavoro a causa di licenziamento o che risultano attualmente impiegate in aziende con crisi aperte ufficialmente presso il Ministero del Made in Italy.
Come presentare la domanda
Per l’accesso a Opzione Donna 2025, le interessate dovranno rivolgersi all’INPS: è all’Istituto, infatti, che andrà presentata la domanda di accesso alla pensione anticipata.
Attenzione, però: prima della presentazione della domanda, sarà necessario verificare che i requisiti richiesti siano stati maturati entro il 31 dicembre 2024, pena l’esclusione dall’accesso all’Opzione.
Ricordiamo, infine, che l’accesso al pensionamento anticipato comporta delle rinunce per le future pensionate.
Infatti, la pensione con l’Opzione verrà calcolata interamente con il sistema contributivo, dettaglio che potrebbe comportare significativi tagli al cedolino.
