Netflix supera le stime con una crescita record degli abbonati

Netflix ha superato le stime relative ai nuovi abbonati

Netflix ha superato le stime relative ai nuovi abbonati nel quarto trimestre del 2023, confutando le preoccupazioni riguardo a una crisi nel settore dello streaming video in mezzo a una crescente concorrenza che rischia di saturare il mercato.

L'incremento di 13,1 milioni di abbonati, che rappresenta un aumento del 70% rispetto all'ultimo trimestre del 2022, segna la maggiore crescita mai registrata negli ultimi tre mesi dell'anno.

Questo supera significativamente le aspettative degli analisti, che si attendevano un aumento di 8,97 milioni.

Nel complesso, il numero totale di abbonati ha raggiunto quota 260,28 milioni, segnando un aumento del 12% rispetto all'anno precedente.

Il successo è attribuito alla diffusione di nuovi contenuti di interesse sulla piattaforma, tra cui l'ultima stagione di "The Crown" e il film originale di David Fincher, "The Killer".

Netflix ha riportato un utile di 937,8 milioni di dollari nel quarto trimestre 2023

Con l'aggiornamento delle tariffe, il gruppo Netflix ha riportato un utile di 937,8 milioni di dollari nel quarto trimestre 2023, in netto aumento rispetto ai 55 milioni dello stesso periodo del 2022.

L'utile per azione è stato di 2,11 dollari, sebbene inferiore alle stime di 2,22 dollari, principalmente a causa di una perdita non monetaria di 239 milioni di dollari legata ai tassi di cambio.

I ricavi sono aumentati del 12,5%

I ricavi sono aumentati del 12,5%, raggiungendo gli 8,83 miliardi di dollari, superando le previsioni di 8,7 miliardi di dollari per il trimestre.

Netflix prevede una robusta crescita dei ricavi a doppia cifra nel 2024

Netflix prevede una robusta crescita dei ricavi a doppia cifra nel 2024, alimentata da incrementi degli abbonati e investimenti pubblicitari. Sebbene la pubblicità non sia ancora un driver principale della crescita dei ricavi, l'azienda prevede un cambiamento entro il 2025.

Positivi gli analisti sul titolo

John Hodulik, Media and Telecom Analyst di UBS, ha previsto che Netflix trarrà vantaggio dalla limitazione della condivisione delle password, prevedendo un aumento del 5% dei ricavi nel trimestre.

L'analista dei media della Bank of America, Jessica Reif Ehrlich, ha scritto che "sta diventando sempre più chiaro che Netflix ha vinto le guerre dello streaming". La società ha attribuito i guadagni alla forza della sua proprietà intellettuale, inclusi reality show come "Squid Game: The Challenge", nuove serie originali come "All the Light We Cannot See", lungometraggi come "Rebel Moon: A Child of Fire" di Zack Snyder e programmi non in lingua inglese, come la terza stagione di "Lupin" dalla Francia. La forte domanda di titoli con licenza è stata citata come un altro fattore chiave di successo.

Netflix balza a 540 dollari

Dopo l'annuncio delle trimestrale, le azioni hanno registrato un aumento del 7% circa nelle negoziazioni dopo l'orario di chiusura del mercato mentre al momento, nel pre market, guadagnano il 9,7% circa a 540 dollari.

Netflix, superata la resistenza a 495 dollari

A 495 dollari si colloca una resistenza critica di medio periodo, il 61,8% di ritracciamento del ribasso dal top di fine 2021.

Se i prezzi riusciranno a superare stabilmente anche area 507, dove si colloca il lato alto del gap del 21 gennaio 2022, diverrà probabile la ricopertura di un altro gap, quello del 6 gennaio 2022, con lato alto a 567 dollari circa.

Resistenza successiva a 586 (78,6% di ritracciamento del ribasso dal top del 2021).

Solo discese nuovamente al di sotto di area 490 potrebbero mettere in discussione il segnale rialzista inviato nelle ultime ore facendo temere cali almeno fino a 455 dollari.