Borsa Oggi, Banca Mediolanum e TISG sotto osservazione

di FTA Online News pubblicato:
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Mediolanum: BofA alza le stime sull'EPS, gli altri analisti confermano il buy. TISG sotto pressione dopo i minimi storici: ecco cosa dicono gli analisti

Borsa Oggi, Banca Mediolanum e TISG sotto osservazione

Mediolanum: BofA alza le stime sull'EPS, gli altri analisti confermano il buy

Seduta debole venerdì per Banca Mediolanum. Il titolo ha ceduto l'1,27% a 10,91 euro (range di seduta 10,87-11,11 euro). Banca Mediolanum ha registrato ad agosto una raccolta netta totale di 486 milioni di euro, portando il totale da inizio anno a 6,82 miliardi. La raccolta in risparmio gestito ha raggiunto 753 milioni di euro, segnando il miglior agosto di sempre per l'istituto. Nei primi otto mesi del 2024, il risparmio gestito ha totalizzato 4,85 miliardi, mentre i nuovi finanziamenti erogati sono stati pari a 166 milioni (da gennaio 1,75 miliardi di euro) e i premi per le polizze di protezione a 14 milioni (126 milioni da gennaio).

Massimo Doris, AD di Banca Mediolanum, ha espresso grande soddisfazione per i risultati, sottolineando la fiducia dei clienti e annunciando nuove iniziative per settembre, tra cui una campagna promozionale con un tasso del 5% annuo lordo per somme vincolate a sei mesi.

Jefferies ha confermato il rating "buy" con un target price di 13,1 euro, apprezzando i solidi dati e la posizione di forza della banca nel settore degli asset gestiti.
Equita Sim ha recentemente confermato il giudizio "buy" su Banca Mediolanum, con un target di 12,30 euro per azione. La banca ha lanciato una nuova promozione, valida fino al 31 ottobre, che offre un tasso annuo lordo del 5% per vincoli a sei mesi su nuova liquidità. Secondo Equita, l'impatto di questa promozione è già considerato nella guidance di margine d'interesse per il 2024, che prevede un incremento del 10% a 830 milioni di euro.

Gli analisti ricordano che una promozione simile, avviata all'inizio dell'anno ma con durata più lunga, aveva generato flussi in entrata di 2,2 miliardi di euro. Storicamente, il 70% di tali raccolte si converte in risparmio gestito entro 18 mesi, contribuendo anche all'acquisizione di nuovi clienti.

Equita prevede una raccolta netta di 5,5 miliardi di euro nel gestito per il 2025, pari al 6,3% delle masse gestite. Banca Mediolanum continua a guidare la classifica degli asset manager per la raccolta da inizio anno, seguita da Finecobank e Mediobanca Premier.

BofA ha confermato Banca Mediolanum come la "top pick" nel settore del risparmio gestito in Italia, mantenendo il rating "buy" e fissando un target di prezzo a 13,50 euro per azione. Gli analisti evidenziano che nel secondo semestre sono in scadenza 3,3 miliardi di euro di attivi amministrati, suddivisi tra 1,1 miliardi in BTP e 2,2 miliardi in depositi a termine, con il potenziale di essere convertiti in masse gestite.

Inoltre, BofA ha aumentato le stime sull'EPS per il 2024 del 4%, portandole a 0,75 euro. Questo miglioramento riflette la performance positiva delle commissioni, previste in crescita del 5% nel secondo semestre rispetto al primo, e del 15% anno su anno. Le stime sono state riviste nonostante l'impatto negativo di circa il 2% sul Cet-1 derivante dall'introduzione di Basilea IV.

Il titolo si sta scontrando ormai da tre mesi circa con la forte resistenza di quota 10,98 euro, massimo del 14 maggio. La rottura decisa di quei livelli (da maggio la chiusura di seduta più alta è stata registrata a 11,11 euro) permetterebbe di dichiarare ripresa la tendenza rialzista in atto dai minimi di ottobre 2023.

Resistenza successive alla rottura decisa di area 11 euro a 11,75 e a 12,20 euro. Sotto area 10,70 attesa la ricopertura del gap del 16 agosto con base a 10,42 euro. La violazione anche di questo sostegno potrebbe anticipare il ritorno sul minimo di agosto a 9,30 euro.

TISG sotto pressione dopo i minimi storici: ecco cosa dicono gli analisti

The Italian Sea Group prova a reagire dopo l'affondo di giovedì sui minimi da inizio anno.

Intermonte conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 12,50 euro in vista della pubblicazione dei risultati del primo semestre in agenda martedì 10 settembre. Secondo gli analisti i dati evidenzieranno buone indicazioni su ricavi, margini e risultato netto nell'ottica del raggiungimento della guidance 2024. A loro avviso TISG è in ottima posizione per sfruttare le opportunità di un settore in costante crescita come quello delle barche da diporto di lusso.

L'analisi del grafico di The Italian Sea Group mette in evidenza il movimento ribassista originato dal record storico di fine marzo a 11,28 euro e l'accelerazione negativa di giovedì: le quotazioni hanno violato il supporto rappresentato dal minimo del 5 agosto a 8,21 dando ulteriore vigore alla correzione. Il calo ha trovato per ora sostegno in corrispondenza del minimo di inizio gennaio a 7,70: una chiusura di seduta inferiore a questo riferimento anticiperebbe un approfondimento sul riferimento di medio-lungo periodo a 6,71, determinante per tenere a distanza l'ipotesi di inversione della tendenza ascendente di fondo originata dal minimo di ottobre 2022 a 4,13.

Primo segnale di forza in caso di ritorno in pianta stabile sopra 8,21, condizione necessaria per ambire al ritorno sul top di fine agosto a 9,34 (conferme oltre 8,60). Sopra 9,34 le quotazioni potrebbero ambire a un attacco ad area 10,10, dove troviamo i massimi allineati di aprile maggio e giugno: in caso di successo via libera verso il record a 11,28.