Lusso, segnali confortanti dalla Cina

Seduta positiva per i titoli del settore lusso che quindi prolungano il rimbalzo dopo le perdite accumulate nelle prime due sedute dell'anno. Il movente all'acquisto di oggi è rappresentato delle indicazioni provenienti dal sondaggio trimestrale sulle tendenze dei consumi cinesi nel comparto condotto da Barclays in collaborazione con Vogue Business. Dai risultati contenuti nell'ottava edizione del report emergono segnali confortanti. Il quarto trimestre 2024 ha evidenziato, così come il terzo, un aumento della spesa per beni di lusso. In particolare la percentuale di coloro che hanno speso più dell'equivalente di circa 7 mila euro (52.500 renminbi) è salita di 3 punti percentuali dopo i +5 del terzo trimestre.

Stimoli economici e rischio Trump

La causa è stata probabilmente il recente stimolo economico promosso dalle autorità cinesi, in particolare sul settore immobiliare: dal sondaggio emerge infatti un incremento alla propensione all'acquisto di case anche di alto valore nei prossimi 12 mesi. Guardando all'immediato futuro emerge però qualche incertezza: Le attese per il primo trimestre 2025 vedono infatti un netto calo (-8%) di coloro che prevedono un budget di spesa superiore a 7 mila euro e un incremento (+3%) di coloro che ne hanno messi a budget meno di 3 mila (22.500 renminbi). Probabile che l'arrivo di Trump alla Casa Bianca sia un elemento negativo agli occhi dei cinesi: dal sondaggio emerge infatti il timore che le relazioni commerciali USA-Cina peggiorino in modo significativo.

Il successo della gioielleria

Andando nello specifico delle categorie merceologiche osserviamo che quella dei gioielli nel quarto trimestre è balzata al primo posto tra le più acquistate, raccogliendo i consensi del 41% dei partecipanti al sondaggio. Il trend positivo sembra destinato a proseguire dato che la percentuale di coloro che intendono acquistare questo tipo di prodotti nel primo trimestre 2025 balza al 52% (probabilmente complice la ricorrenza di San Valentino). In calo le altre categorie tranne quella delle scarpe eleganti.

Da segnalare anche la tendenza dei viaggi per il capodanno cinese: aumenta la percentuale di chi non si muoverà, diminuisce quella di chi si sposterà fuori dal continente asiatico, crescono quelle di chi viaggerà in Cina e Asia. Infine uno sguardo ai brand: il più desiderato? Chanel con il 30% delle preferenze, seguito a distanza da Dior (21%) e Hermes (19%). Il primo italiano è Gucci (16%) seguito da Bulgari (12%), entrambi però di proprietà francese (Kering e LVMH rispettivamente).