Borsa Oggi, Leonardo, Stm e Maire Tecnimont all'attenzione

Leonardo forma una shooting star

Moderato rialzo ieri per Leonardo. Il titolo ha guadagnato lo 0,26% a 23,46 euro dopo avere oscillato tra 23,31 e 23,99 euro. La spagnola Indra, partner del progetto JEY-CUAS guidato da Leonardo, ha annunciato di aver partecipato ad un'esercitazione dimostrativa in Italia che, insieme alla revisione preliminare della progettazione che verrà effettuata nelle prossime settimane, porterà a conclusione il progetto. JEY-CUAS (Joint European sYstem for Countering Unmanned Aerial Systems) è un progetto promosso dalla UE tramite Fondo Europeo per la Difesa per la realizzazione di sistemi anti-drone di prossima generazione.

Il titolo ha disegnato una candela "shooting star", potenzialmente ribassista, con massimo a contatto con la resistenza offerta a 23,96 euro dal massimo del 9 aprile. Discese sotto area 23,30 attiverebbero le implicazioni negative derivanti dalla presenza dello "shooting star" prospettando il test di area 22,40 almeno.

Solo discese al di sotto del minimo del 25 aprile a 20,93 euro farebbero comunque temere l'avvio di una prolungata fase ribassista: con la violazione di quei livelli le oscillazioni dal picco di aprile si dimostrerebbero un "doppio massimo", figura ribassista di peso.

Sopra area 24 euro verrebbe invece inviato un segnale di forza degno di nota, primo target a 25,50 e successivo a 27 euro.

STM in forma dopo i dati di Nvidia

STMicroelectronics estende il recupero di ieri in scia ai buoni dati di NVIDIA comunicati ieri dopo la chiusura di Wall Street: il titolo del colosso dei chip per l'AI sale del 6% in after hours al NASDAQ.

L'analisi del grafico di STM mette in evidenza l'incertezza del quadro grafico di medio termine. Il recupero dai minimi del 2016 a 5 euro circa negli ultimi mesi si è arrestato: nell'estate 2023 è stato toccato a 50,48 euro il massimo dal 2001. Il titolo sta ora tentando di allontanarsi dal minimo di aprile a 36,0050 ma solo con il superamento confermato in chiusura di seduta di 40,5850 (top del 25/4) si creerebbero le premesse per un rialzo verso 43,20, dove transita la linea discendente tracciata dal massimo della scorsa estate.

Sopra questo ultimo riferimento lo scenario migliorerebbe sensibilmente prospettando estensioni verso 44,50 e 47,01, massimo di dicembre e resistenza decisiva da superare per assistere al ritorno sui 50,48.

Discese sotto il recente minimo a 37,2450 anticiperebbero invece un test di 36,0050 con rischio di vedere il titolo scivolare a mettere pressione su 35,10, minimo di fine ottobre e supporto determinante nel medio periodo.

Maire Tecnimont acquisisce APS Evolution, ma l'azione resta in un range laterale

Maire Tecnimont positiva al termine della seduta di ieri. La controllata KT - Kinetics Technology ha annunciato l'acquisizione di APS Evolution, gruppo italiano attivo nel trattamento delle risorse naturali, nel petrolchimico (con un focus specifico sulle gomme innovative), nella chimica verde e nei progetti energetici. L'accordo prevede un corrispettivo di circa 7,7 milioni di euro, di cui circa 1,2 milioni di euro da versare alla data del perfezionamento dell'operazione e 6,5 milioni di euro in quattro tranche entro 5 anni dal perfezionamento.

Graficamente il titolo si è posizionato, negli ultimi due mesi, all'interno di un range compreso tra 7,10 e 7,90 euro circa, dopo aver fatto registrare un poderoso rialzo a marzo.

I prezzi hanno scaricato le tensioni che si erano accumulate sui principali oscillatori, circostanza che ha permesso il riavvicinamento alla media mobile esponenziale a 50 sedute, ora a 7,15 circa, che sta ben accompagnando la crescita da ottobre.

Sarà il breakout di uno dei due estremi del suddetto intervallo a dare nuova direzionalità al titolo: in caso di rottura rialzista i prezzi avrebbero l'opportunità di riavvicinarsi ai picchi di inizio 2011 in area 9,40, trasformando il recente movimento in un tipico box di continuazione, ipotesi che al momento sembra essere la più accreditata. Sotto 7,10 invece spazio per una correzione più profonda del rialzo con obiettivi a 6,30 e 5,90 euro circa.